UIl cinema racconta il mondo del lavoro all'Eliseo: sullo schermo “In guerra” del regista francese Stéphane Brizé
A qualche giorno dalla Festa dei Lavoratori, prosegue la rassegna cinematografica intitolata “Dal proletariato al precariato: il cinema racconta il mondo del lavoro”, organizzata dalla Fondazione Radici della Sinistra di Cesena e il cinema Eliseo. Questa iniziativa nasce dalla volontà di restituire alle questioni sociali l’importanza che meritano anche nel dibattito locale.
Dopo la proiezione della scorsa settimana di “Sorry we missed you” di Ken Loach, giovedì prossimo 4 maggio alle ore 20.45 sarà il turno di “In guerra” del regista francese Stéphane Brizé, acclamato alla 71esima edizione del Festival di Cannes. Il film prende spunto dalla minaccia di chiusura di una fabbrica da parte di una multinazionale, con il licenziamento di tutti i 1100 dipendenti lì impiegati. In maniera incalzante e appassionata, viene raccontata la lotta dei lavoratori e dei rappresentanti sindacali per difendere il loro posto di lavoro, che da forme più dialettiche presto si tramuta in un vero e proprio scontro frontale con la dirigenza dell’azienda.
Il film non vuole intrattenere lo spettatore, ma lo vuole rendere partecipe di quello che è accaduto troppo spesso in questi anni di crisi economica. Una competizione sempre più sfrenata, che trova nel lavoro l’unica leva per aumentare il profitto e ridurre le spese, che si dimentica delle storie personali e familiari che stanno dietro ad ogni donna e uomo che lavora. La deriva selvaggia di un mercato del lavoro dove delocalizzazioni e sfruttamento della forza lavoro nei Paesi in via di sviluppo hanno messo ai margini i decisori politici, i sindacati e gli stessi lavoratori.
Il film verrà introdotto dalle parole di Daniele Gualdi. Il costo del biglietto per l’ingresso in sala è di 5 euro.