Savignano, la Compgania della Speranza in "Un l’à mai savoù nisoun"
E’ tempo di mettere in calendario la data del debutto della Compagnia della Speranza. L’attesissima prima della filodrammatica dialettale savignanese è in programma per venerdì 11 aprile, con replica sabato 12, al Teatro Moderno di Savignano sul Rubicone. Si tratta di un appuntamento di primavera che desta sempre attesa e curiosità negli amanti del teatro dialettale e negli amici del gruppo che da oltre quarant’anni si dedica al teatro vernacolare e da quasi dieci anni promuove un Premio biennale destinato ad autori di teatro dialettale con l’intento di mantenere sempre vivo l’utilizzo della lingua vernacolare e rinnovarne i contenuti.
Nel frattempo l’appuntamento imminente è al Teatro Moderno con lo spettacolo in tre atti di Alessandro Berdondini dal titolo”Un l’’à mai savoù nisoun”, che propone la rievocazione di un episodio di lotta partigiana, con la regia di Gianpaolo Gobbi. In scena Stefano Mazzini, Manuela Vincenzi, Matteo Berti, Simona Garattoni, Achille Galassi, Francesco Belli, Gianpaolo Gobbi, Marco Garattoni, Giovanni Galassi, Loris Migani, Gilberto Motta, Mattia Garattoni, Giovanni Capelli, Luca Magnani e Lorenzo Migani. Scene di Roberta Cappelli e Franco Focante. Info e prevendite tel. 0541 945894 Agenzia Delta (ore ufficio). Inizio spettacoli ore 21.
Il debutto del 2014 coincide con l’uscita del bando del “Premio Montanari”. Giunto alla 9^ edizione e promosso dalla Filodrammatica e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Savignano sul Rubicone con il contributo della Banca di Credito Cooperativo “Romagna Est”, il concorso – biennale - è rivolto agli autori di teatro dialettale emiliano romagnolo e mette in palio 1000 euro per il miglior testo in vernacolo emiliano romagnolo. La scadenza per l’invio dei testi è il 30 novembre 2014.