Musica classica al Bonci: in arrivo "I solisti aquilani"
Continua la Stagione Concerti del Teatro Bonci: martedì alle 21 "I solisti aquilani" con Giuseppe Albanese al pianoforte si esibiscono sul palcoscenico cesenate con un programma dedicato a Liszt, Britten, Cajkovskij dal titolo Tre compositori, tre luoghi, tre storie di passioni. Attivi dal 1968, "I solisti aquilani"sono una delle più prestigiose formazioni cameristiche internazionali.
Si sono esibiti in tournée in tutta Europa, in America, Medio Oriente, Africa, Vietnam, Singapore, ospiti delle più prestigiose sale da concerto di Stati Uniti, Canada, Libano, Malta, Tunisia, Turchia, Egitto, Kazakistan, Giappone. Hanno collaborato con grandi solisti internazionali, tra cui Maurice André, Felix Ayo, Paul Badura Skoda, Hermann Baumann, Renato Bruson, Michele Campanella, Cecilia Gasdia, Severino Gazzelloni, David Geringas, Ilya Grubert, Stefan Milenkovic, Massimo Quarta, Quartetto d’Archi della Scala, Jean Pierre Rampal, Uto Ughi, Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Ramin Bahrami. Numerose sono le incisioni discografiche e le registrazioni radiofoniche e televisive delle loro esecuzioni.
Tra i pianisti più richiesti della sua generazione, Giuseppe Albanese debutta nel 2014 su etichetta Deutsche Grammophon con un concept album dal titolo Fantasia. Invitato per recital e concerti con orchestre da autorevoli ribalte internazionali - tra gli altri il Metropolitan Museum di New York, la Konzerthaus di Berlino, il Mozarteum di Salisburgo, la Steinway Hall di Londra, la Filarmonica di San Pietroburgo - in Italia ha suonato per tutte le più importanti stagioni concertistiche, tra cui quella dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e per Fondazioni Liriche come il Petruzzelli di Bari, il Comunale di Bologna, il Maggio Musicale Fiorentino, il San Carlo di Napoli, il Teatro dell’Opera di Roma, la Fenice di Venezia, l’Arena di Verona. “Premio Venezia” 1997, Albanese ha vinto nel 2003 il primo premio al “Vendome Prize” con finali a Londra e Lisbona: un evento definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”.