Teatro a Ferragosto: ecco le "Rapsodie romagnole" di Roberto Mercadini
Sabato 15 agosto appuntamento con una prova d'attore in Piazza Matteotti a Sogliano al Rubicone. Alle 21.30 sale sul palcoscenico Roberto Mercadini con "Rapsodie romagnole".
La rapsodia, in musica, è una singola composizione in cui si mescolano temi molteplici. Ecco, dunque, una manciata di "rapsodie romagnole": cioè di brani in cui si mescolano i più disparati argomenti e in cui, ad ogni modo, compare la Romagna.
Mercadini ha legato la sua terra e il suo sangue alle più diverse cose del mondo. D'altra parte ogni cosa del mondo, nelle sue parole, sembra avere a che fare con ogni altra. Il contralto nostrano Marietta Alboni ha a che fare con il poeta statunitense Walt Whitman; Pablo Picasso con Secondo Casadei, la civiltà aliena dei Klingon con l'Università di Cesena; Omero con la nonna contadina dell'autore.
Un caleidoscopio scatenato di storie e personaggi che partono dalla terra di Romagna, o che alla Romagna arrivano (compiendo, spesso, percorsi assai tortuosi). Sant'Antonio da Padova (che non si chiamava Antonio e non veniva da Padova); Guido da Montefeltro, che mise sotto assedio i suoi stessi assediatori; poi la cantante Marietta Alboni, che Whitman definì "sorella dei più alti dèi" e qualcun altro "un elefante che si è ingoiato un usignolo"; il folle, meraviglioso Olindo Guerrini, che difese un personaggio di fantasia in un tribunale vero. E molti altri ancora.
Ingresso unico € 10