Savignano, un libro per celebrare i 250 anni di musica e maestria artigiana dell'Organo Nachini-Dacci
Settanta pagine di racconti, immagini e testimonianze per ripercorrere i 250 anni di vita dell'Organo Nachini-Dacci alla chiesa del Suffragio di Savignano sul Rubicone: domenica 30 ottobre alle 15 sarà proprio la storica chiesetta di corso Vendemini ad ospitare la presentazione del libro del musicista e docente di Conservatorio Achille Galassi, edito da Pazzini Editore, “Organo Nachini-Dacci: 250 anni nella Chiesa del Suffragio di Savignano sul Rubicone”, pubblicazione resa possibile grazie al contributo di una cordata di sottoscrittori: Valpharma International, Amministrazione Comunale di Savignano sul Rubicone e le associazioni “Amici del Teatro Lina Pagliughi” e “I Musici della Città”.
Il libro ricostruisce la storia dello strumento e del suo realizzatore, l’organaro Pietro Nachini, alla luce delle recenti scoperte sulla biografia dei suoi ultimi anni di vita. Insieme agli allievi Francesco e Giacomo Dacci, infatti, fu proprio il sacerdote organista veneziano, tra il 1765 e il 1766, a dotare Savignano di un così prezioso strumento musicale. Sono infatti solo tre gli organi di Nachini sopravvissuti in Romagna, e di questi il solo restaurato e utilizzabile per concerti è proprio il Nachini-Dacci di Savignano.
“Quella dell'organo Nachini-Dacci - commenta l'assessore alla Cultura Maura Pazzaglia in premessa - rappresenta una vicenda, benché tortuosa, sicuramente fausta, grazie alla Città e per la Città stessa. Il puntuale e accurato lavoro di ricerca e studio di Achille Galassi permette di mantenere viva e attuale una piccola grande storia locale di eccellenza, dove talento artigiano e passione musicale si intrecciano fino a giorni nostri”.
Nel corso della presentazione il professor Galassi non solo ripercorrerà l'iter che ha portato alla creazione, ma illustrerà soprattutto le caratteristiche che rendono inimitabile il suono di un organo veneziano del Settecento. Suono che si potrà udire, alle 16, grazie al concerto del giovane organista Giovanni Loche, concertista diplomato a pieni voti e lode al Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara.
Proprio per l'importante valore dell'organo Nachini-Dacci - Savignano ha voluto rendere proprio cittadino, con il conferimento della cittadinanza onoraria, all'organista olandese Dirk Barten, che - si legge nelle motivazioni - “si è innamorato dell'organo settecentesco Nacchini-Dacci della Chiesa del Suffragio, rendendolo vivo con concerti da lui interpretati annualmente sin dal lontano 1998 e dedicati alla città e permettendone la conservazione e la manutenzione attraverso donazioni protratte da allora sino ad oggi".