Roberto Mercadini porta in scena il monologo "Fellini. Dove nascono i sogni?"
Gambettola celebra il 102esimo compleanno di Federico Fellini, il più importante regista cinematografico del Novecento, uno dei più grandi artisti che con le sue opere ha influenzato l'immaginario collettivo internazionale. Giovedì 20 gennaio, giorno della nascita di Federico Fellini, alle 21 torna sul palco di Gambettola il narratore, autore-attore, scrittore, poeta e divulgatore cesenate Roberto Mercadini. In scena il monologo “Fellini. Dove nascono i sogni?”, spettacolo che Mercadini ha realizzato proprio per omaggiare il legame speciale tra Fellini e Gambettola.
Come è noto a tutti i gambettolesi, il grande Federico Fellini nacque a Rimini, ma fu concepito a Gambettola. A Gambettola Federico tornò per molte estati della sua infanzia a trovare i nonni, gli zii, le cuginette: quello che vide fu per lui fonte di meraviglia e di turbamento, si trasformò e ingigantì nella sua mente incline alla fantasmagoria, finì per popolare il suo immaginario cinematografico. Questo monologo racconta il Fellini di Gambettola e la Gambettola di Fellini. Ed è soprattutto una galleria di personaggi, tutti estremamente felliniani e rigorosamente gambettolesi: la suora nana, il figlio del Diavolo, la moglie di Toro Seduto, Tarzan; ma anche il babbo Urbano e lo zio Domenico, con i loro destini opposti e struggenti. Durante la serata sarà consegnata copia omaggio del libro realizzato per il Centenario della nascita di Federico Fellini e scritto dal gambettolese Ezio Lorenzini “Federico Fellini, mio cugino” edizioni Il Ponte Vecchio (2020).