Ritratti di donne, al chiosco "Gordita" la presentazione del libro di Franco Spazzoli
Esperienze, amori e dolori. Giovedì 8 settembre, alle 21, nella cornice naturale del Chiosco “Gordita”, al parco “La Buca”, si terrà la presentazione del libro “Ritratti di donne” (Il Ponte Vecchio) di Franco Spazzoli. Il dibattito, organizzato dal Quartiere Cervese Sud in collaborazione con l’Amministrazione comunale, sarà moderato dalla presidente di FIDAPA Cesena e dalla giornalista del Resto del Carlino Raffaella Candoli.
Il testo raccoglie le biografie di cinque cesenati d’eccezione: Orintia Romagnoli Sacrati, prima donna a pubblicare un romanzo in Italia, Fides Galbucci, amata da Renato Serra e appassionata di musica e bellezza, Emma Neri, coraggiosamente impegnata per ideali di libertà e giustizia sociale e per la formazione delle giovani generazioni, Caterina Baratelli, tra le più importanti pittrici del ‘900, Leda Sughi Muccini, sorella dell’artista Alberto Sughi.
Cinque storie appartenenti a tempi diversi, dal 1700 al 1900, e inserite in contesti sociali diversi esperienze, amori e dolori differenti per ciascuna delle protagoniste. “Si tratta di un libro – commenta l’autore – che parla alle donne ma anche agli uomini: ogni donna troverà una parte di sé in questi ritratti e ogni uomo potrà rinvenire elementi per meglio capire l’universo femminile”. “Ritratti di donne” dunque racconta le storie di donne dalle personalità distinte, eppure accomunate non solo dall’essere nate nella stessa città, Cesena, quanto piuttosto dallo stesso amore per una vita pienamente vissuta, dalla determinazione e coraggio con cui seppero affrontare le difficoltà per realizzare le proprie aspirazioni, dall'ardore delle passioni, dall'impegno culturale o politico, anche dall’aver subito cocenti delusioni dagli uomini senza darsi per vinte.
L’iniziativa – a ingresso gratuito – fa parte del calendario estivo degli eventi patrocinati dal Comune di Cesena e organizzati dalle diverse Associazioni presenti nei Quartieri con lo scopo di promuovere i territori attraverso iniziative sociali e culturali.