"Quale futuro per la biodiversità": incontro con Stefano Mazzotti,direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara
Venerdì 24 marzo ore 20,30 presso Dolceriso a Cesena è in programma un incontro sul tema "Quale futuro per la biodiversità"
Cosa sappiamo oggi sulla straordinaria ricchezza della biodiversità del nostro pianeta? La risposta a questa domanda rimane un enigma, poiché gli sforzi per studiare la biodiversità del mondo sono da sempre troppo limitati. Scopriamo annualmente migliaia di nuove forme di vita ancora sconosciute che si aggiungono al catalogo delle forme di vita della Terra. Quali specie ci accompagneranno nel prossimo futuro, che piante e animali scompariranno ma anche quali sopravviveranno e quali ancora si diffonderanno e domineranno il mondo grazie all’uomo moderno? Solo avendo una visione globale potremo agire localmente, in ogni singolo ecosistema, per poter invertire la rotta di una progressiva perdita di questa meravigliosa diversità che ci rende unici nell’universo.
Relatore di eccezione Stefano Mazzotti laureato in Scienze Naturali all’Università di Parma. ? direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara, dove svolge anche il ruolo di ricercatore e curatore della sezione di zoologia dei Vertebrati. Sviluppa ricerche in collaborazione con Università e CNR sulla tassonomia, distribuzione e sull’ecologia di comunità e popolazioni in ambito zoologico. Conduce ricerche sugli effetti dei mutamenti climatici sulle biocenosi, utilizzando alcuni gruppi zoologici come indicatori bioclimatici. Ha effettuato spedizioni scientifiche in Amazzonia in progetti di ricerca per la descrizione di nuove specie. Collabora con parchi, riserve ed enti pubblici per lo studio e la conservazione della fauna. E' docente (Adjunct Professor) al corso di laurea Didattica della Biologia e di Biologia evoluzionistica all’Università di Ferrara, al Master della Comunicazione Scientifica - CoSe dell’Università di Parma e al Master in Cultural Management - MuSeC dell’Università di Ferrara. Organizza convegni, seminari e cicli di conferenze tematiche su argomenti di biologia evoluzionistica. Progetta e cura la realizzazione di percorsi museali e mostre tematiche su argomenti che riguardano la biodiversità e l’evoluzione. ? autore di 212 pubblicazioni di carattere scientifico specialistico e divulgativo in riviste nazionali e internazionali e di saggi che riguardano la storia della scienza, l’ecologia e la biologia del comportamento.