La Provincia insieme ai suoi Comuni per la promozione e la valorizzazione del territorio
La rassegna sarà visitabile sabato, domenica, sabato 25, domenica 26 aprile e venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 maggio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
La Provincia di Forlì-Cesena mette in campo azioni di valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale e culturale del proprio territorio quale fattore chiave per la qualità della vita e per la sua competitività. In accordo con i territori, leassociazioni e la Regione, la Provincia sta portando a termine il proprio Programma di valorizzazione cofinanziato dall’Unione Europea per un importo complessivo pari a 5.280.000 euro.
“Le opportunità di finanziamento per investimenti messe a disposizione dai fondi europei e regionali anche negli ultimi anni, indirizzate dalla Provincia a vantaggio del territorio, hanno consentito di restituire alla collettività, attraverso importanti interventi di conservazione e di riqualificazione, un patrimonio storico e culturale di grande valore - afferma il consigliere provinciale Gabriele Zelli -. Il progetto “Archeologia a fuoco” che si conclude con una mostra fotografica a Savignano, è un momento della promozione del Sistema dei Parchi, delle Aree e dei Musei Archeologici della Provincia di Forlì-Cesena: agli scatti di 17 fotografi selezionati che documentano e interpretano, in maniera personale, l'attività di ricerca archeologica e di valorizzazione dei siti dell’età romana e tardo antica presenti a Cesena, Cesenatico, Forlimpopoli, Galeata, San Giovanni in Galilea (Borghi), Sarsina, Savignano sul Rubicone, si accompagna anche un catalogo fotografico”.
"Il recupero e la valorizzazione ambientale e culturale sono funzionali allo sviluppo socioeconomico del territorio e alla diffusione del turismo sostenibile, nonché all’identità e alla memoria della nostra Comunità ”, conclude Zelli, che sarà presente all’inaugurazione della mostra fotografica. La rassegna sarà visitabile sabato, domenica, sabato 25, domenica 26 aprile e venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 maggio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.