A Cesena una “Notte del Cinema” tra musical e commedia
Quattro proiezioni in contemporanea in altrettante location di Cesena, per un viaggio cinematografico tra Medioevo, figli dei fiori e presente. Venerdì, “Piazze di Cinema”, il festival organizzato dal Comune di Cesena in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna, celebra uno dei suoi appuntamenti più amati dal pubblico: la “Notte del Cinema”.
In piazza della Libertà, per la rassegna “Revolution: il cinema racconta il ‘68”, alle ore 22.00 proiezione di Hair, uno dei grandi musical di Broadway, adattato per il cinema dal maestro, recentemente scomparso, Milos Forman. Simbolo della controcultura hippie e pacifista, il film racconta la storia di un ragazzo dell’Oklahoma (John Savage), a New York per arruolarsi nei marines, che incontra a Central Park un gruppo di hippies, destinato a cambiargli la vita all’insegna del “peace and love”.
In collaborazione con Across the Movies, la visione di Hair sarà preceduta alle ore 21.00 da un’introduzione del giornalista e storico del rock Luigi Bertaccini, che guiderà il pubblico nella storia di questo baluardo di una generazione, che abbracciò un modo di vivere all'insegna della libertà di pensiero e di agire. Ospite d’eccezione sarà Roberto Dell’Era, già bassista di Afterhours e Winstons, che in compagnia del batterista Lino Gitto si cimenterà in un’interpretazione personale e raffinata di brani legati al 1968 e alla scena musicale che ha segnato quell’epoca d’oro del rock.
In piazza della Libertà sarà anche proiettato uno spot sulla sicurezza stradale dal titolo Penso dì sì, realizzato da 12 studenti del Liceo linguistico Alpi e dell’Istituto tecnico Garibaldi-Da Vinci nell’aula didattica Monty Banks, all’interno di un percorso di sensibilizzazione della Polizia municipale di Cesena-Montiano.
Spostandosi al Chiostro San Francesco, alle ore 21.30, per il premio “Monty Banks” per le opere prime italiane, c’è l’incontro con Alessandro Tamburini, il regista di Ci vuole un fisico. La storia: Alessandro (lo stesso Tamburini) e Anna (Anna Ferraioli) si incontrano per caso. Entrambi hanno un appuntamento galante ma ricevono buca dai rispettivi partner. In principio Alessandro non sopporta quella ragazza che considera brutta e invadente. Ma nel corso di una lunga notte costellata di risse, balli sfrenati, bagni notturni e altre avventure, ha modo di conoscerla meglio e di imparare qualcosa in più su di sé. Una commedia romantica su due personaggi “imperfetti” in un mondo che celebra l’apparenza esteriore.
Il film è prodotto dalla CSC Production, casa di produzione del Centro sperimentale di cinematografia di Roma, presso cui il regista si è diplomato. È nato da un cortometraggio, scritto e realizzato da Tamburini nel 2012, in cinque giorni e con una troupe ridottissima. “La storia è venuta in mente a me e Ciro Zecca: abbiamo immaginato l’incontro di queste due persone che si sentono un po’ insicure e ci siamo chiesti ‘e se si incontrassero a questa reciproca buca?’. Tutti e due aspettavano qualcuno, il partner bello, più di loro, che però alla fine non si presenta. Era necessario sviluppare questa storia in un lungo perché sono due bei personaggi, attraverso i quali tendi a identificarti, perché tutti in qualche modo ci sentiamo perdenti, inadatti in alcune circostanze”.
Sempre alle ore 21.30, in Piazza del Popolo si ride con una delle commedie in costume di maggior successo del cinema italiano: L’Armata Brancaleone di Mario Monicelli. La pellicola del 1966 porterà gli spettatori in un “Medioevo cialtrone, fatto di poveri, di ignoranti, di ferocia, di fango e freddo, insomma tutto l’opposto di quello che ci insegnano a scuola”, come disse lo stesso Monicelli. Protagonista è il Brancaleone da Norcia interpretato da Vittorio Gassman, un personaggio entrato a pieno titolo nel pantheon italiano degli antieroi, complice l’acrobatico pastiche linguistico ordito dal regista insieme ai fedeli sceneggiatori Age e Scarpelli.
Per risate più contemporanee, alle ore 21.30 l’Arena San Biagio propone, per la sezione “W la Commedia”, la visione di Metti la nonna in freezer di Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi. Simone (Fabio De Luigi), finanziere impacciato e incorruttibile, s’innamora di Claudia (Miriam Leone), giovane restauratrice in attesa di un pagamento dallo Stato, che tira avanti grazie alla pensione della nonna (Barbara Bouchet). Quando l’anziana signora muore, su suggerimento delle amiche, Claudia decide di surgelarne il cadavere per continuare a incassare la pensione, in attesa di recuperare il denaro che le spetta. Nascondere la cosa a Simone presenta qualche complicazione. Una vivace commedia di equivoci e ingegnose bugie, di cui si potrà discutere direttamente con i registi, presenti in arena.
“Quello che subito abbiamo ravvisato leggendo la sceneggiatura di Fabio Bonifacci – scrivono Fontana e Stasi nelle note di regia – era la possibilità di addentrarci in un territorio che da sempre desideravamo esplorare: la black comedy. Un territorio di mezzo, nebbioso e incerto, che ci metteva davanti ad una doppia sfida: da un lato, il confronto con una lunga tradizione di film, profondamente connaturati alla cultura dei Paesi anglosassoni; dall’altro, la messa in scena di una storia totalmente italiana, da girare però con l’ironia feroce tipica di una cultura completamente diversa dalla nostra”.
Tutte le serate sono a ingresso gratuito ad eccezione dei film proiettati all’Arena San Biagio (biglietto unico 6 euro o tessera per 5 ingressi a 25 euro, valida per due persone). In caso di pioggia la serata del 15 luglio con Stefano Accorsi e i film del premio “Monty Banks” saranno proiettati al Cinema Eliseo (viale Carducci 7). Tutte le altre proiezioni saranno annullate.