Poesia al chiostro di San Francesco con la ventunesima edizione “Poeti a San Giovanni”
Lunedì 20 giugno alle 21.15 nel Chiostro di San Francesco giunge alla sua ventunesima edizione “Poeti a San Giovanni”, la manifestazione promossa dal Centro culturale “Campo della Stella”, con la direzione artistica di Gianfranco Lauretano, che ogni anno propone letture poetiche di poeti della nostra terra, talora accostati ad altri protagonisti della poesia italiana contemporanea.
Quest’anno sarà la volta del forlivese Davide Rondoni, ormai annoverato fra i grandi della poesia degli ultimi decenni e noto al grande pubblico anche per le sue collaborazioni televisive. Leggerà testi partendo dalla sua recente pubblicazione “Cos’è la natura? Chiedetelo ai poeti”, in cui mette a fuoco una personale riflessione sul tema della natura, a partire dal pensiero e dalle parole dei grandi poeti. A lui si accosterà la voce raffinata di Rosita Copioli, la poetsssa riminese nota per i suoi testi, molto spesso ispirati al mondo classico, per la sua collaborazione a riviste prestigiose e per le sue opere di saggistica, I due poeti “lauretati” dialogheranno con due giovani poetesse, che porteranno la suggestione dei loro versi, che già hanno ricevuto attestati di stima attraverso premi e pubblicazioni: Gaia Boni ed Ivonne Mussoni- Quattro poeti che ci testimonieranno, nell’interazione con Gianfranco Lauretano, che la poesia non è forse oggi una necessità, ma l’espressione di una consapevolezza più profonda del nostro essere nel mondo.
Davide Rondoni (Forlì 1964), poeta e scrittore, ha pubblicato diversi volumi di poesia: La natura del bastardo (Mondadori 2016, Premio Frascati e Premio Napoli 2018), Il bar del tempo (Guanda 1999), Avrebbe amato chiunque (Guanda 2003), Compianto, vita (Marietti 2004), Apocalisse amore (Mondadori 2008), Le parole accese (Rizzoli 2008), 3. Tommaso, Paolo, Michelangelo (Marietti 2009), Rimbambimenti (Raffaelli 2010), Si tira avanti solo con lo schianto (WhiteFly 2013), Cinque donne e un’onda (Ianieri 2015), con i quali ha vinto alcuni tra i maggiori premi di poesia. È tradotto in vari paesi del mondo in volume e rivista. Collabora a programmi di poesia in radio e tv (Rai, Sky, tv2000, San Marino RTV) alla scrittura di film e di mostre high-tech experience e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino». Suoi recenti volumi di saggi sono: L'infinito. Lo strano bacio del poeta al mondo, sulla poesia l'Infinito di Giacomo Leopardi (Fazi 2019), Noi, il ritmo. Taccuino di un poeta per la danza (e per una danzatrice) (La nave di Teseo 2019), Il fuoco della poesia (Rizzoli 2008), Nell’arte vivendo (Marietti 2012), L’amore non è giusto (Carta Canta 2013), I termini dell’amore (con Federica D’Amato, Carta Canta 2016), Contro la letteratura (Bompiani 2016), L’allodola e il fuoco. Le 50 poesie che mi hanno acceso la vita (La Nave di Teseo 2017), Salvare la poesia della vita (Edizioni Messaggero Padova 2018), E come il vento (Fazi 2019). Dirige la collana “I Passatori – Contrabbando di poesia” per CartaCanta e altre collane di poesia per Marietti. È autore di teatro e di traduzioni (Baudelaire, Rimbaud, Péguy, Jimenez e altri). Ha partecipato a festival internazionali di poesia in molti paesi. Di narrativa ha pubblicato: I bambini nascono come le poesie (Fabbri 2006), Hermann (Rizzoli 2010), Gesù (Piemme 2013), Se tu fossi qui (San Paolo 2015, Premio Andersen ragazzi over 15), E se brucia anche il cielo (Frassinelli 2015), Il bacio di Siviglia (nella collana “Vite esagerate” da lui ideata e diretta, San Paolo 2016) e Best della grande palude (San Paolo 2018). Ha curato numerose antologie poetiche, tiene corsi di poesia e master di traduzione e collaborato alla sceneggiatura del film Il vegetale del regista Gennaro Nunziante. Nel 2021 è uscito "Che cos'è la natura? Chiedetelo ai poeti" da cui è arrivata la suggestione per questa serata
Rosita Copioli è nata a Riccione e vive a Rimini. Ha scritto libri di prosa e saggi (tra cui I giardini dei popoli sotto le onde, Guanda, 1991, Il fuoco dell’Eden, Tema celeste, 1992, Ildegarda oltre il tempo, Raffaelli 1998; La previsione dei sogni, Medusa, 2002, Il nostro sistema solare, Medusa, 2013, Gli occhi di Fellini, Vallecchi 2020, La voce di Sergio Zavoli, Vallecchi 2022. drammi, studi storici, e i seguenti libri di poesia: Splendida lumina solis, Forum, 1979; Furore delle rose, Guanda, 1989; Elena, Guanda, 1996; Odyssée au miroir de Saint-Nazaire, MEET, 1996, Il postino fedele, Mondadori, 2008; Animali e stelle, Stampa, 2010; Le acque della mente, Mondadori 2016. Ha fondato e diretto la rivista di poesia «L’altro versante» (1979-1989). Ha curato opere di W.B. Yeats, Saffo, J.W. Goethe, G. Flaubert, G. Leopardi. Ha collaborato (e collabora) a quotidiani, tra cui «Repubblica» («Mercurio»), «Il Giornale» (di Montanelli), «Avvenire».
Gaia Boni è laureata in Belle arti presso l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo. Dal 2013 ha pubblicato in diverse antologie tra cui Il Federiciano edito da Aletti editore e Umana, troppo umana, edito da Nino Aragno Editore. Nel 2015 è risultata finalista e ha vinto al Premio Invito alla poesia di Trieste. Nel 2016 viene pubblicata sulla riviste Aquile, Trentino film commission. Nel 2018 viene pubblicata la sua raccolta d’esordio Fiori Nudi, curata da Davide Rondoni ed edita da Carta Canta Editore.E' stata ospite del festival letterario Parco Poesia e ha vinto un premio organizzato dall’Accademia mondiale della poesia. Suoi testi sono apparsi in diversi blog, tra cui Interno Poesia, YAWP: giornale di letterature e filosofie e clanDestino. Nel 2019 alcune poesie vengono pubblicate dal blog di poesia Nubivaghi, Parte del discorso e alcuni inediti su clanDestino. Vince a ex aequo il primo premio nel festival letterario Parco Poesia. Riceve menzioni speciali nel Premio Invito alla poesia di Trieste e I colori dell’anima. Vincitrice assoluta del premio Innesto, Bologna. È presente come ospite insieme a Davide Rondoni e Ida Travi nella Biblioteca Capitolare di Verona in occasione di Scrivere per amore. Alcuni suoi versi sono stati pubblicati su quotidiani quali il Gazzettino di Belluno e l’Adige. Una sua poesia è stata tradotta in spagnolo e pubblicata da Centro cultural Tina Modotti Caracas. Da un’idea di Davide Rondoni e insieme a Pietro Beltrani unisce canto e poesia nella rassegna Le luci e il mistero a Salerno. Nel 2020 alcune sue poesie sono state tradotte in spagnolo per Libero América - Editorial transoceánica. Collabora con diverse associazioni portando avanti il suo progetto poetico-musicale e scrivendo articoli per la rivista letteraria clanDestino. Ha lavorato per l'Atelier delle arti di Bertinoro dove ha partecipato anche leggendo proprie poesie, e cantando accompagnata al pianoforte da Pietro Beltrani. Accompagnata alla chitarra da Mario Bettega, canta ballate scozzesi e canti norreni, alternandoli a letture di proprie poesie, in diversi spettacoli per le rassegne Passeggiata ad Arte e Incontro d'estate, a Imer (TN). Nel 2021 tre suoi inediti vengono pubblicati su Quaderno e Agenda per conto di Scuola di Editoria.
Ivonne Mussoni è nata a Rimini nel 1994, si è laureata in lettere moderne all’Università di Bologna. Ha pubblicato nel 2013 con Heket la plaquette A un quarto d’ora di universo, nel 2017 con Perrone La corrente delle cose ultime e nel 2021 con Perrone Sirene È assistente alla direzione artistica del festival Parco Poesia e collabora con il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna.
Gianfranco Lauretano è nato il 19 febbraio 1962 a Sessa Aurunca, provincia di Caserta. Vive a Cesena. Nel campo dell’insegnamento tiene, in qualità di relatore e direttore, corsi per docenti e studenti sulla Didattica della Poesia. Numerosi anche gli incontri coi ragazzi e i cicli sulla poesia e la scrittura creativa, dalla scuola primaria all’università. Nel campo dell’editoria dirige la collana “Poesia contemporanea” e l’“Almanacco dei Poeti e della Poesia Contemporanea” per la casa editrice Raffaelli di Rimini. È fondatore e direttore letterario della rivista di arte e letteratura “Graphie” (editore Il Vicolo, Cesena). Ha pubblicato i volumi di poesia: La quarta lettera (Foum, Forlì, 1987), Preghiera nel corpo (NCE, Forlì 1997 – ristampa: Ellerani, San Vito al Tagliamento 2011), Ortus exitiosus (ora nel’antologia “Bona vox”, Jaca Book, Milano 2010) Occorreva che nascessi (Marietti, Milano 2004), Sonetti a Cesena (Il Vicolo, Cesena, 2007), Racconto della Riviera (Raffaelli, Rimini 2012), Questo spentoevo sta finendo (Alla chiara fonte, Lugano, Svizzera, 2013), Di una notte morente (Raffaelli, Rimini 2016), Rinascere da cecchi (Puntoacapo ed., Alessandria 2017),Molitva tela (antologia della sua opera poetica in luingua russa, Free poetry edizioni, Mosca 2019). Sue traduzioni dal portoghese e dal russo sono pubblicate su antologie e, in volume, Il cavaliere di bronzo di Aleksandr S.Puškin (Raffaelli, Rimini 2003) e la raccolta La pietra di Osip Mandel’štam (Il Saggiatore, Milano 2014). Svolge attività di critica letteraria su periodici e quotidiani. Ha curato, tra l’altro, il commento ai canti XXIX, XXXII e XXXIII del Purgatorio di Dante (Rizzoli, Milano 2001) e i volumi monografici La traccia di Cesare Pavese, (Rizzoli, Milano 2008), Incontri con Clemente Rebora (Rizzoli, Milano 2013), Guido Gozzano. Il crepuscolo dell’incanto (Raffaelli, Rimini 2016), Federigo Tozzi, Una rivelazione improvvisa (Raffaelli, Rimini 2020), la raccolta di saggi Il romanzo italiano del Novecento (1900-1945), Raffaelli, Rimini 2012. Ha pubblicato il volume di prose liriche Diario finto (L’Obliquo, Brescia 2001). Sempre in prosa, in collaborazione con il Touring Club Italiano, per conto della casa editrice Il Vicolo, ha scritto i volumi sulle città romagnole Cesena nello sguardo nella mente nel cuore (2010), Cesenatico nello sguardo nella mente nel cuore (2011), Milano Marittima nello sguardo nella mente nel cuore (2012), Cervia nello sguardo nella mente nel cuore (2013).