2066 anni dopo torna la "Notte inquieta di Cesare"
Sui passi di Giulio Cesare, 2066 anni dopo. Martedì dalle 20,30, l’Associazione Terre Centuriate organizza la “Notte Inquieta di Cesare”, camminata serale con rievocazione del passaggio di Giulio Cesare (10 gennaio 49 a.C.) dalla pianura fra Cervia e Cesena, la celebre notte dell’attraversamento del Rubicone. “Narra la storia, che a volte si mischia con la leggenda – spiega Michele Ceccaroni, presidente delle Terre Centuriate – che Cesare ebbe delle esitazioni e si perse, con la sua unica Legione, nel reticolo di strade a scacchiera che caratterizzano la nostra pianura centuriata. Dopo il grande successo degli anni scorsi, torniamo ancora una volta a camminare di notte fra cardini e decumani, in un’atmosfera suggestiva”.
La partenza si terrà alle 20,30 da via Celletta 9, a Pisignano di Cervia (di fronte alla banca Credito Cooperativo Romagnolo) per arrivare alla chiesa di Bagnile. Saranno presenti gli assessori Christian Castorri (Cesena) e Gianni Grandu (Cervia). Si svolgeranno diversi momenti rievocativi: Cesare impartirà gli ordini ai suoi ufficiali; camminata fino a Bagnile con tutti i partecipanti al seguito di Cesare; rievocazione presso il sagrato della chiesa grazie alla presenza dei legionari della Legio XIII. Seguirà un piccolo rinfresco in collaborazione con l’agriturismo I Bosconi di Ronta. Il ritorno in via Celletta si avrà entro le 22.30.
“Con questo evento – aggiunge il presidente – inauguriamo il nuovo anno che vivremo incentrandolo sulla valorizzazione della Centuriazione romana. Ci tengo a ringraziare quanti collaborano con noi per la manifestazione del 10 gennaio: lo Iat, i quartieri Cervese Nord e il Consiglio di zona di Pisignano-Cannuzzo di Cervia, la Legio XIII Gemina di Rimini, la parrocchia di San Giorgio-Bagnile, l’associazione Grama. Che Cesare, accampato a Ravenna e diretto a Rimini, sia passato da queste zone è la storia a riportarlo. Poi, quali siano state le strade esatte, lo possiamo solo ipotizzare. Noi, sulla base di quanto proposto dal professor Giancarlo Brighi negli scorsi anni, scegliamo percorsi piuttosto secondari, dove il condottiero può aver smarrito la strada in una notte fredda e nebbiosa”. La partecipazione è gratuita ma obbligatoria contattando lo Iat di Cesena allo 0547/356327 o alla e-mail iat@comune.cesena.fc.it