"Mediterraneo", al Museo della Marineria una mostra di opere dell’artista siracusano Luigi Camarilla
Al Museo della Marineria di Cesenatico dal 21 febbraio al 3 maggio una mostra di opere dell’artista siracusano Luigi Camarilla, realizzate con legni di recupero di imbarcazioni, racconta ed esplora la spiritualità, il mito, il tempo presente del Mediterraneo. Nello stesso periodo, il museo propone altre due esposizioni per festeggiare i 10 anni dall’inaugurazione della Sezione a Terra, avvenuta nel 2005.
I legni erosi delle barche dei pescatori siciliani e delle “carrette del mare” usate dai migranti sono la materia prediletta della ricerca espressiva di Luigi Camarilla, artista che fin dall’infanzia, ad Ortigia – l’isola che ospita il centro storico di Siracusa – ha potuto respirare le storie e i miti del Mediterraneo, mare che fu culla delle civiltà e protagonista di un passato favoloso abitato da Eroi e Dei. E il Mediterraneo, interpretato con spirito antropologico, è l’argomento di questa mostra nella quale si intrecciano scultura, pittura e scrittura, attraverso i tre temi che la ispirano: la Spiritualità, il Mito, e il Tempo Presente. Le tradizioni iconografiche delle differenti devozioni popolari, gli echi degli antichi personaggi omerici, le grandi migrazioni dei popoli che impongono il dialogo tra le culture: da queste premesse nascono gli Altari del “Pellegrinaggio d’amore – dalla Passione alla Coscienza”, i “Personaggi dell’Odissea”, sculture metà antropomorfiche e metà “sedute” che evocano la posizione di “riposo” che ha favorito l’antica trasmissione orale del sapere; l’installazione “Homo Mediterraneus” che invita a immaginare un unico alfabeto comune a tutti i popoli mediterranei (sintesi degli alfabeti delle antiche civiltà) per fondare un’ideale lingua della Fratellanza e della Pace.
Al Museo della Marineria, le opere di Camarilla sono state esposte all’interno del padiglione museale – che quest’anno compie i suoi primi 10 anni – proprio perché ritenute perfettamente adatte ad un contesto dove le barche e gli altri materiali raccontano la millenaria storia di un mare, il Mediterraneo, che ha fatto fiorire molteplici culture da sempre in rapporto tra di loro, come anche oggi accade. La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione avviata con l’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, presso il quale è stata esposta nei mesi scorsi prima di approdare a Cesenatico e in un ideale circuito in altri luoghi del Mediterraneo.
Insieme alla mostra “Mediterraneo: Spiritualità, Mito, Tempo Presente di Luigi Camarilla”, in occasione dei 10 anni dalla sua inaugurazione, il Museo della Marineria di Cesenatico ospita questa primavera altre due interessanti esposizioni. La prima è Cercando Conrad. Vita, navi e libri di uno scrittore marinaio, dedicata alla figura e all’opera di Joseph Conrad, lo scrittore più celebre della letteratura del mare, realizzata grazie alla collaborazione con il Galata Museo del Mare di Genova. La seconda mostra è Mémoire des ports de Méditerranée – Memoria dei porti del Mediterraneo, promossa a seguito del concorso indetto nel 2013 per premiare il porto mediterraneo che avesse saputo meglio valorizzare in chiave culturale e turistica la sua identità marinara: concorso che, come si ricorderà, fu vinto proprio da Cesenatico. Tutte le attività del Museo della Marineria di Cesenatico si svolgono grazie alla collaborazione di Gesturist Cesenatico.