Mercato Saraceno, doppio appuntamento per la Liberazione
“Abbiamo bruciato la nostra giovinezza in un tempo in cui milioni di esseri umani hanno perso la vita.
È il prezzo che abbiamo pagato perché i nostri figli e i nostri nipoti nascessero in un paese libero”
È con questa frase, di Adriano Ossicini, che l'amministrazione comunale di Mercato invita i propri cittadini ad unirsi alle celebrazioni per il 73° anniversario della Liberazione.
Un doppio appuntamento sul territorio comunale, il primo dei quali organizzato a Raggio di Bora per le ore 9.30. In questo borgo di una manciata di case, il 16 ottobre 1944, nei giorni cruciali della Liberazione di Mercato Saraceno, due giovani partigiani, Ivo Benini e Natale Canali, operativi all’interno della cosiddetta Linea Gotica Verde 2, vengono intercettati da un gruppo di tedeschi e brutalmente fucilati di fronte alle case. Una terza persona del gruppo e le famiglie residenti al Raggio riuscirono a sfuggire alla cattura.
Il programma prevede il ritrovo, per le 9.30, a Ponte Loreto, da dove si raggiungerà Raggio con una breve camminata. Qui, alle 10, sarà deposta la corona di alloro alla presenza dei familiari delle vittime e del Vicesindaco Luciano Casali.
A Mercato Saraceno invece, l'appuntamento sarà alle ore 11 alla chiesa prevostale per la Santa Messa. Al termine della funzione un corte, con la partecipazione della sezione locale degli Associazione Nazionale Alpini, porterà alla deposizione della corona di alloro al monumento ai Caduti, con intervento del Sindaco Monica Rossi.