"La notte. Prove indocili": progetto di residenza dell’artista canadese Julie Faubert

Martedi, 4 maggio alle ore 18 (ore 12:00 in Canada), Rad’Art Project (in collaborazione con La Chambre Blanche, Québec (CAN), il Comune di Mercato Saraceno - Assessorato alla Cultura) accoglie la presentazione del progetto di residenza dell’artista canadese Julie Faubert, nell’ambito del programma di scambio di artisti in residenza con il centro La Chambre Blanche della città canadese di Québec.

Durante la video conferenza, l’artista introdurrà al proprio lavoro di creazione, nell’ambito della ricerca sonora, e parlerà della modalità di lavoro con cui intende creare una installazione sonora che sarà presentata ad ottobre, negli spazi di Rad’Art, dopo un periodo di ricerca compreso tra i mesi di maggio e giugno, che si svolgerà in modalità online. Chi volesse partecipare alla video conferenza di presentazione, potrà collegarsi tramite questo link:
https://us02web.zoom.us/j/81021170546?pwd=VEpZbHZxQlM2N1UraXBOVlhwbnoyUT09

"Julie Faubert non pensa aderendo pienamente alla disciplina musicale. L’artista pensa a delle immagini, e alle possibilità per abitarle, e a spazi, e le modalità per sperimentarli. Ipotizza linee, ammassi, incontri, nodi, gesti, scambi e spostamenti che interagiranno con il proprio corpo e con il corpo altrui, da soli o insieme, nello spazio ricreato attraverso un connubio visivo-tattile e sonoro. L’artista progetta esperienze percettive basate nelle relazioni venutesi a creare dall’interazione tra azioni fisiche e cose viste, ascoltate, pensate e/o sentite. La sua è una pratica artistica all’insegna della “messa in dubbio” delle cose, del mondo, del senso. Attraverso l’esplorazione esperienziale dello spazio, tende a scomodare costantemente la linea tra la finzione (il possibile, l’immaginario) e il reale (cosa c’è, concretamente, nello spazio). L’obbiettivo da raggiungere è un certo “stato di attenzione” e una “qualità di presenza” mediante la quale l’esperienza sonora diventi possibile, concreta".

Per info:
Associazione artéco:
www.associazionearteco.eu
info@associazionearteco.eu
339 243 01 30