A San Piero in Bagno il "Festun Val": expo della Zootecnica, musica e gastronomia
Ispirandosi al tema dell’Expo2015, che quest’anno trova sede a Milano, il Comune di Bagno di Romagna, con la collaborazione della Pro Loco di San Piero e l’Associazione Regionale Allevatori, ha organizzato per il fine settimana la prima edizione dell’Esposizione Zootecnica nell’area Pincio a San Piero in Bagno. L’evento viene finanziato dal Comune di Bagno di Romagna e dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Monte Falterona.
All’evento parteciperanno le principali aziende zootecniche del territorio Comunale che esporranno i seguenti capi: bovini di razza romagnola, ovini di razza appenninica, capre razza camosciata delle alpi, asini di razza romagnola, cavalli di razza agricolo romagnola T.P.R., polli di razza romagnola, tacchini di razza romagnola e conigli. Nella antistante Piazza S.Francesco (di fronte all’Ospedale Angioloni) verrà anche allestito un’area dedicata ai produttori agricoli che potranno così realizzare un piccolo Farmer Market. Tale area sarà resa disponibile anche per il week end successivo, 26-27 settembre, ed assieme all’esposizione consentirà alle aziende locali e del circondario appenninico di effettuare la commercializzazione diretta dei propri prodotti. Infine domenica, allo stand posto in Piazza Allende, si potranno degustare piatti tradizionali realizzati con le carni allevate nel nostro territorio.
“In questi ultimi anni – afferma l’assessore Severi - si parla spesso dei territori montani e della loro strategicità. E’ infatti oramai chiaro che questi territori debbano essere considerati come opportunità e non come un problema, per chi li vive e per chi utilizza le loro risorse. Insomma la “questione montagna” sta finalmente prendendo piede nei dibattiti politici ed istituzionali. In tutto ciò l’agricoltura, così come la zootecnia, hanno un valore strategico per la manutenzione del territorio, per il mantenimento della biodiversità e per le produzioni di qualità; non ultimo la possibilità che esse rappresentano da un punto di vista economico ed occupazionale per il territorio anche in virtù dell’attività agrituristica che rappresenta sempre più un fondamentale tassello per l’attività turistica".
"Questa esposizione - prosegue Severi - nasce quindi dalla volontà di promuovere ciò per cui il nostro territorio ha un indubbio valore: ambiente, tradizioni, qualità e salubrità dei prodotti locali. Una vetrina sul settore zootecnico che oggi, nel nostro Comune, occupa la quasi totalità del territorio agricolo. L’iniziativa fa parte di una serie di eventi ed attività di promozione nazionale che trovano come contenitori quali ad es. Autunno Slow (con il Parco Nazionale) e si inseriscono nell’ambito di più ampi progetti quali Oltreterra – L’Appennino che verrà (promosso da APT Servizi). Tali interventi oltre all’evidente scopo promozionale, rappresentano l’occasione per favorire ritorni sull’economia locale e quindi garantire la salvaguardia agro-silvo-pastorale e il mantenimento delle tradizioni.
La scelta del contesto del Festinval, che quest’anno giunge alla XIX edizione, è stata dettata dalla volontà di voler riconfermare la valenza di tale iniziativa: promozione delle tipicità del territorio".
"Quando parlo di territorio ovviamente mi riferisco ad un’accezione più ampia del termine che travalica i meri confini amministrativi, penso piuttosto ad un area appenninica che coinvolga perlomeno i nostri confinanti più prossimi (Verghereto, S.Sofia, Premilcuore, le aree montane del Casentino) che seppur paiono così distanti mostrano una forte affinità dal punto di vista storico, economico e culturale con la nostra realtà - conclude -. In questo contesto la collaborazione con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Monte Falterona, che ha in buona parte finanziato l’evento, rappresenta un’importante occasione di confronto con queste realtà con le quali intendiamo, anche nella Programmazione Regionale 2015-2020, portare avanti numerosi progetti sul Turismo Sostenibile.”