L'associazione Libera porta in tour tra i beni confiscati: seconda edizione della pedalata
L’Associazione Libera Forlì Cesena organizza la seconda pedalata per beni confiscati per sabato 21 maggio alle ore 15,00.
Il 13 settembre 1982, il Parlamento vara la legge Rognoni- La Torre “… nei confronti del condannato è sempre obbligatoria la confisca delle cose che servirono a commettere il reato e delle cose che sono il prezzo, il prodotto e il profitto.” E con la legge promossa da Libera dal 1996, i beni confiscati ai mafiosi, al crimine organizzato, ai reati finanziari e a quelli di usura, possono ritornare ai cittadini ed essere destinati a fini sociali. La biciclettata per beni confiscati a Cesena non vuole essere solo una piccola passeggiata, spiega il referente provinciale dell'associazione Franco Ronconi," ma un’occasione per maturare una materiale consapevolezza di cosa significhi tutto ciò. Il riutilizzo dei beni rappresenta la vittoria delle istituzioni democratiche, la sconfitta del crimine, la restituzione a tutti NOI di quanto ci è stato illegalmente sottratto. E’ la vittoria della nostra libertà, dei nostri diritti e dei nostri doveri. Conoscere questi beni, e il loro utilizzo, è condizione necessaria per capirne il valore, per essere ancora più coscienti dell’importanza del 'noi'".
Il ritrovo è alle 15 alla cooperativa Equamente (via Carbonari 20), per il benvenuto e la presentazione dell’iniziativa e dei prodotti dei terreni confiscati alle mafie. Alle 15,30 tappa al bene confiscato (via Marinelli 64) e visita con rappresentante del Comune che illustrerà le prospettive per l’assegnazione e il riuso sociale, Seconda tappa alle 16,15, al bene confiscato (via Parri n. 301-335), visita con rappresentante del Comune che illustrerà le prospettive per l’assegnazione e il riuso sociale; breve storia dei processi Ionnetti. Alle 17,15 stop alla Caserma dei Carabinieri Forestali (via Lando Conti 30) con breve sosta. Alle 18 si arriva al CAS (Centro accoglienza __, via Macrelli 36), ed è prevista la visita con rappresentante del Centro Stranieri e incontro con gli ospiti. Si conclude alle 19 al Magazzino Parallelo (via Genova 70), con apericena a cura della coop. Equamente e del Circolo, incursioni musicali, possibilità di acquisto di prodotti dei terreni confiscati alle mafie e di tesseramento a Libera Forlì Cesena (Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie)
L'evento è organizzato con la partecipazione di coop. Equamente, Circolo Arci Magazzino Parallelo. Con il patrocinio e il sostegno di Comune di Cesena, Centro Stranieri, CGIL, CISL, UIL, ARCI Cesena, FIAB Cesena.