Letteratura russa: Renzo Golinucci sulle orme della poetessa Anna Achmatova

E’ intitolato “Anna Achmatova. La corsa del tempo” la conferenza dedicata alla grande poetessa russa che il professore Renzo Golinucci terrà mercoledì 8 maggio alle 17.00 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. L’appuntamento rientra nel ciclo di incontri dedicati alla storia della letteratura russa, curato dall’Associazione Amici dell’Arte di Cesena.

Appassionata conoscitrice delle opere di Dante (che influenzarono la sua poetica) Anna Andreevna Achamatova (1889-1966) fece parte della Corporazione dei poeti, un movimento letterario in opposizione al simbolismo fondato nel 1910 dal marito Nikolaj Gumil?v. Nel 1912 compone la sua prima opera “La sera”, seguita da “Il rosario” nel 1914, “Lo stormo bianco” (1917), “Piantaggine” (1921) e “Anno Domini MCMXXI (1922), tutte raccolte di versi ispirate dalla nostalgia della sua esperienza di vita, da cui appariva una nuova versione dei temi universali dell’amore e dell’eros, una nuova educazione sentimentale. Nel 1921 fucilarono Nikolaj e per la poetessa seguì una lunga pausa produttiva causata dalla censura, che finì solo nel 1940 con le raccolte “Il salice” e “Da sei libri”. Fra il 1935 e il 1940 il figlio Lev fu imprigionato dalle purghe staliniane e nel 1946 la stessa Anna fu espulsa dall’Unione degli Scrittori Sovietivi con l’accusa di estetismo e disimpegno politico. Verrà riabilitata solo nel 1962 quando pubblicò “Il poema senza eroe”, un ricordo nostalgico del passato russo.