Ivano Marescotti al Teatro Petrella con "Bestiale... quel giro d'Italia"
Un’impresa ciclistica rimasta nella storia e un grande interprete, Ivano Marescotti, sono la scena prima con cui si chiude questo weekend il cartellone di Play Teatro – quattro fine settimana consecutivi che dal 25 settembre hanno riportato la prosa, la parola, gli spettacoli per ragazzi e famiglie, ma anche la musica e la performance, sul palco del Teatro Petrella.
Sabato 16 ottobre (ore 21) l’attore originario di Bagnacavallo sarà a Longiano con "Bestiale... quel giro d'Italia", testo di Maurizio Garuti. Accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati Marescotti porterà in scena il ciclismo “eroico” di Alfonso Calzolari, dominatore di quello che è stato considerato il Giro d’Italia più duro di tutti i tempi, nel 1914, l’ultimo prima della Grande Guerra.
Quel Giro d’Italia fu il più massacrante della storia ciclistica, con tappe di oltre 400 chilometri, che partivano di notte e si concludevano la notte successiva. Lo vinse Alfonso Calzolari, ex operaio di una fabbrica di letti, l’unico bolognese, che riuscì nell’impresa di portare la maglia rosa sotto le due torri. Degli 81 partenti, a Milano arrivarono solo in 8 e il vincitore al suo rientro a Bologna venne accolto come un eroe e portato in trionfo in via Indipendenza. Fu un ciclismo “eroico”, con i corridori sottoposti a fatiche inenarrabili, a specchio di un’Italia contadina e bracciantile che in quella corsa trovò gli interpreti della propria condizione di vita alla vigilia della Prima Guerra Mondiale. Calzolari vinse la corsa con il maggior distacco nella storia del Giro, quasi due ore sul secondo e con una tappa, la Lucca Roma di 430 chilometri, che resta tuttora la più lunga mai disputata nella corsa rosa. Quello del 1914 fu il primo Giro d’Italia con la classifica finale a tempi, una gara a eliminazione che vide tra gli avversari battuti da Calzolari, scomparso nel 1983, quasi centenario, un giovane emergente destinato a fare strada: il ventunenne Costante Girardengo.
Ivano Marescotti, con la sua grande verve scenica, dà vita a una interpretazione esilarante, nostalgica e allo stesso tempo drammatica di questa odissea e dei suoi protagonisti.
INFO E PRENOTAZIONI: www.teatropetrella.it
Biglietti in vendita su vivaticket.it
Biglietteria del Teatro Petrella da giovedì 14 ottobre dalle ore 17:00 alle ore 20:00
telefono 0547 666008