Isak Suzzi duo in concerto libero all'ex macello
Poche parole per Isak. È giovanissimo e già una bomba. Musica e parole che scuotono. Difficile rimanere fermi. Ci facciamo di nuovo il regalo di farlo salire sul palco Treesessanta. E al pubblicoi il regalo dell'ingresso libero con sola tessera arci.
Sostegno totale per questo giovanissimo talento.
La musica del giovane Isak Suzzi si immerge nell'hill-country delle aperte praterie per poi far ritorno nel tepore intimistico del dark-blues e delle ballate notturne. Attraverso sospiri ermetici e ritmi incalzanti, questa metonimia di chitarra e voce dà origine a un genere del tutto personale che evoca le memorie di una natura ormai perduta e i frammenti di un'era post-apocalittica.
Una musica romantica che si infrange al vento del crepuscolo e si risveglia nella quiete dell'alba. Una musica prorompente in cui la miseria morale dell'uomo viene estirpata dalla sublime potenza della natura. La volontà di risorgere è ciò che ci distingue.
Isak Suzzi: chitarra - voce - cuore
Andrea Giovacchini: violino
Ingresso libero con tessera arci