Inaugurato il Confà Temporary Store, spazi in comodato d'uso agli artigiani
Circa trecento persone - superiori ad ogni previsione - sono intervenute sabato pomeriggio all'inaugurazione di Confà Temporary Store promosso da Confartigianato nei locali di via Cesare Battisti 2 a Cesena, messi a disposizione attraverso un contratto di comodato d'uso a 16 attività artigianali della filiera della casa
Circa trecento persone - superiori ad ogni previsione - sono intervenute sabato pomeriggio all'inaugurazione di Confà Temporary Store promosso da Confartigianato nei locali di via Cesare Battisti 2 a Cesena, messi a disposizione attraverso un contratto di comodato d'uso a 16 attività artigianali della filiera della casa. Le imprese artigiane interessate a utilizzarli, grazie alla rotazione delle aziende che è un criterio fondante della iniziativa, possono contattare l'associazione di via Alpi. Pagheranno solo un rimborso spese.
L'apertura del Temporary Store è stato un evento cittadino. Erano presenti all'inaugurazione, oltre al segretario Stefano Bernacci che ha illustrato l'iniziativa senza precedenti nel territorio, il sindaco Paolo Lucchi che si è complimentato per la proposta innovativa che fra l'altro funge da polo attrattore in un'arteria del centro che deve ancora trovare una sua identità commerciale e il presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena Alberto Zambianchi.
L'ente camerale sta organizzando un' importante iniziativa sulle imprese eccellenti del territorio che riescono a crescere anche al tempo della crisi e il presidente Zambianchi è rimasto molto impressionato dal dinamismo delle imprese artigianali protaoniste al Temporary Store ma soprattutto dal messaggio lanciato sullo spirito di squadra e sulla condivisione che contraddistigue l'iniziativa, la quale può fungere da modello e apripista. Il segretario Bernacci ha detto che proposte similari possono essere replicate, ad esempio nel nuovo Foro Annonario e ha rimarcato l'importanza del segnale di fiducia e di ottimismo che l'apertura del Temporary Store è in grado di propagare accendendo una nuova luce con 16 bagliori nella città.
Molto apprezzati l'arredamento del negozio (nel pool di imprese figura anche una affermata vetrinista) e l'interessante dimostrazione sull'arte di preparare la pasta sfoglia alla quale ha assitito anche il sindaco Lucchi. Si tratterà di un leit motiv del Temporary Store: seguiranno infatti altre 'narrazioni' dei mestieri che, insieme ad eventi di vario tipo, saranno disseminati di qui all'estate.
"Gli artigiani coinvolti sono entusiasti e stano contagiando anche altri che vogliono entrare - rimarca Bernacci - anche perché oltre a mettere in mostra e vendere i propri prodotti, possono anche illustrare e condividere la bellezza del mestiere che fanno e che li gratifica profondamente, anche se troppo tempo e troppe energie purtroppo vengono loro sottratte per far fronte all'Everest burocratico che schiaccia le imprese".