Il “Savelli Jazz Club” ospita i sentieri creativi dello Stefano Bedetti Quartet
In questo mese di settembre sul palco dei Giardini Savelli di Cesena proseguono gli appuntamenti del “Savelli Jazz Club” con artisti di fama nazionale e internazionale. Il 7 settembre alle 21 il Jazz Club ospiterà lo Stefano Bedetti Quartet (Bedetti, Alfonso Santimone, Stefano Senni, Marco Frattini). I quattro musicisti amano muoversi fra le armonie del jazz con grande libertà, dando corpo a set in cui l’improvvisazione e il groove cortocircuitano, generando molteplici sentieri creativi.
Stefano Bedetti, sassofono tenore e soprano, compositore ed arrangiatore, ha nella fluidità, nel vigore trascinante e nella ricchezza inventiva del fraseggio le qualità che gli permettono di muoversi con grande libertà fra tradizione e ricerca espressiva. La sua attività musicale si divide fra l’Italia e New York, dove si trasferì nel 2009, con collaborazioni in concerto e in sala d’incisione che vanno dai Jestofunk al quartetto di Billy Hart, da Cameron Brown, George Cables, al trio con Victor Lewis, batteria, e Ed Howard, contrabbasso (New York e Los Angeles), ad Antonio Sanchez, Adam Nussbaum, John Patitucci, Billy Drummond, Barry Altshul, George Garzone, agli italiani Giulio Capiozzo, Marco Tamburini, Dado Moroni, Antonio Faraò, Flavio Boltro, Simone Zanchini (“Casadei secondo me”, 2013, e “Don’t try this anywhere, 2015), a Ratko Zjaka (“Life on heart”, 2018), per citarne solo alcuni. A suo nome ha inciso“The bright side of the moon” (2007).
Alfonso Santimone, piano e tastiere, è compositore, arrangiatore, produttore, scrive musica per opere teatrali, video e collabora da vari anni a molteplici progetti di musica sperimentale, elettronica e improvvisata. Ha condiviso il palco e gli studi di registrazione tra gli altri con Robert Wyatt, Giulio Capiozzo, Harold Land, Bruce Forman, Ares Tavolazzi, Roberto Gatto, Tony Scott, Marc Ribot, Chris Speed, Steven Bernstein, David Murray, Seamus Blake, David Binney, Gianluca Petrella, Jimmy Owens, Giancarlo Schiaffini, Markus Stockhausen, Bruce Forman, Marco Tamburini, Francesco Bearzatti e molti altri artisti italiani e internazionali. Ha al suo attivo numerose uscite discografiche in qualità di leader, co-leader e side-man.
Stefano Senni, contrabbassista di grande spessore strumentistico e dalla cadenza carica di groove, ha suonato con jazzisti quali Art Farmer, Lee Konitz, Steve Grossman, Randy Brecker, George Cables, Tom Harrell, Cedar Walton, Enrico Rava, Bob Mover, Ray Mantilla, Eddie Henderson, Chris Speed, Bob Mintzer, Richard Galliano, Don Byron, Jeff Ballard, Rob Mazurek, John Abercrombie, Aaron Goldberg, nel quintetto I visionari di Stefano Bollani, e con tanti altri del panorama italiano e internazionale. Collabora da tempo con la pianista e cantante Francesca Tandoi. È presente in oltre settanta incisioni e a suo nome ha pubblicato “Eraserheads” (2014).
Marco Frattini batterista, compositore, ama la poliritmia e la ricerca musicale ed è parte di diversi progetti, fra cui MACK (“Fire aming us” feat. Akua Naru), C’mon tigre (“Scenario”), MightyQ (“Cabinet Of Foreign Curiosities”), N.A.W.A (“The airport session”), per citarne solo alcuni assieme agli ultimi dichi editi. Ha collaborato e collabora con numerosi musicisti della scena nazionale e internazionale, fra cui Trilok Gurtu, Javier Girotto, Tom Kirkpatrick, Darryl Hall, Mark Abrahams, Ratko Zjaca, Flavio Boltro, Gianluca Petrella, Roy Paci, Pietro Tonolo, Massimo Faraò, Max Ionata, Enzo Favata (“The Crossing”), Simone Zanchini, Claudio Vignali, e tanti altri.
Il prossimo appuntamento del Savelli Jazz Club è in programma mercoledì 14 settembre 2022 con Sara Jane Ghiotti. Per prenotazioni: on line byt.ly/Savelli Prenota; tel. 0547 1951060. Info sui social del Chiosko Savelli.