Il racconto delle cronache di inizio millennio dal G8 di Genova al Magazzino Parallelo
Sabato 16 luglio dalle ore 21 presso il Circolo Magazzino Parallelo a Cesena va in scena "20 anni - Cronache di inizio millennio dal G8 di Genova" di e con Alessio Di Modica, lo spettacolo teatrale è organizzato in collaborazione con ARCI Regionale Emilia Romagna e ARCI Cesena nell’ambito della campagna congressuale regionale e sarà presentato da Walter Massa Presidente Arci Liguria.
Dopo 19 anni lo spettacolo ricorda quello che è successo, in particolare di come furono trattati i manifestanti, ma non solo. Quei giorni sono raccontati con una ballata metropolitana, utilizzando un linguaggio urbano che attinge all’antica arte del Cunto, mischiando antico e contemporaneo, cercando una lingua universale che parli col suono più che col significato. È un racconto personale eppure collettivo allo stesso momento. È il punto di vista del cielo che guarda la folla colorata, i suoni, le danze, i canti, le speranze del mondo che si incontrano in un unico cammino. Poi di colpo, come in una brutta fiaba, tutto sale verso l’alto come il fumo nero dei lacrimogeni, le urla di paura, gli schizzi di sangue, la rabbia che spacca il petto, le fughe per le scalinate e dopo ore ecco il fischio del treno che riparte per andar via lasciando un pezzo di ognuno lì tra quelle strade, sotto quel cielo. Il treno come il tempo non si volge indietro, è un respiro affannato, è una voglia mai domata di libertà che attraversa tutti questi anni per chiedersi ancora il senso di questo viaggio, quello passato e quello da fare ancora. Intanto ecco una stazione, quella dei 20 anni, in cui fermarsi per far salire altri passeggeri e proseguire ancora una volta insieme per continuare il viaggio verso la próxima estación: Otro Mundo es posible.
Alessio Di Modica Teatrante, clown , cuntastorie o meglio, come lui ama definirsi, Cuntautore, nasce e cresce ad Augusta in provincia di Siracusa nel bel mezzo del polo petrolchimico più grande d’Europa. A un certo punto, dopo anni di lavoro sul territorio, comprende l’importanza e la gioia di vivere qui e decide di dare vita a un percorso artistico significativo e radicato. L’incontro e lo studio con maestri come Pippo Del Bono, Mimmo Cuticchio, Dario Fo, Eugenio Barba, Peter Schumann, Jango Edwards gli permette di sviluppare uno stile personale e originale sia nella messa in scena che a livello di pedagogia teatrale. Sperimenta e ricerca un linguaggio che arriva dalla contaminazione di diverse tecniche teatrali. Il suo lavoro teatrale si snoda tra la realizzazione di spettacoli sia singoli ma anche collaborazioni importanti, lavori nelle scuole sui tema della Legalità, Diritti Civili, Memoria, progetti di formazione per lo Youth Program della Comunità Europea e programmi di Cooperazione Internazionale per ragazzi provenienti da tutto il mondo , laboratori in case famiglia e centri diurni, workshop e conferenze atte a diffondere la conoscenza del teatro popolare del “Cunto”, del Clown e dei Pupazzi. Una parte del suo tempo Alessio lo passa in strada tra gli anziani ad ascoltare le loro storie e a recuperare le memorie sepolte dalla storia ufficiale, per dare luce alla letteratura orale che oggi sembra perduta ma per cui ancora c’è speranza. Dal 2011 Alessio fa parte della rete internazionale di narratori.
Ingresso gratuito, tessera ARCI obbligatoria, info magazzinoparallelo@gmail.com