Il professor Gilberto Biondi parla di Epicuro e del Gesù del Vangelo di Giovanni, rinviata la conferenza
Prosegue il “Viaggio fra i tesori della Malatestiana”, ciclo di incontri promosso dall’Associazione Amici della Biblioteca. Rinviata al 19 novembre, alle ore 17, al Palazzo del Ridotto, salirà in cattedra il professor Giuseppe Gilberto Biondi, già ordinario di Letteratura Latina all’Università di Parma, per la prima di due conferenze sul tema “Uomo, eroe, Dio: l’Epicuro di Lucrezio e il Gesù del IV Vangelo”.
Un’indagine affascinante che prenderà le mosse dall’analisi dei testi: da un lato il poema epico - didascalico De Rerum Natura, dall’altro il Vangelo di Giovanni, fortemente originale rispetto ai sinottici.
Entrambi i testi di cui parlerà il professor Biondi sono presenti in Malatestiana e nel corso dell’incontro verranno mostrate immagini riferite ad essi. Il poema di Lucrezio è contenuto nel Codice Malatestiano S.XX.4, commissionato personalmente da Malatesta Novello per la sua libraria, come attesta lo stemma del signore (uno steccato inserito in una ghirlanda affiancata dalle iniziali MN). Il Vangelo di Giovanni, invece, compare in più codici, il più antico dei quali risale alla seconda metà del XII secolo. A introdurre l’incontro sarà Paola Errani.
L’ingresso è libero, ma per partecipare è necessario essere in possesso del green pass.