Giornate Fai di primavera, a Cesena si celebra il confronto tra Napoleone e Pio VII
Dalle sale dei palazzi alla street art, con circa il 50% di luoghi all’aria aperta da visitare. Tornano, nel weekend del 15 e 16 maggio, le Giornate FAI di primavera anche in Emilia-Romagna: 46 aperture gratuite in 25 luoghi diffusi in tutta la regione, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.
“Anche quest’anno siamo di fronte ad un programma esaltante e pieno di novità - ha affermato alla presentazione in Regione l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-, con un’ampia presenza di luoghi naturali, per aumentare il piacere delle visite in sicurezza. Il FAI da sempre svolge un’opera formidabile di educazione dei cittadini alla conoscenza e al rispetto del patrimonio culturale, e al contempo svolge un ruolo prezioso di conservazione, con azioni di salvataggio di molti beni, con risvolti anche economici per il territorio”.
“Nella mia idea di politiche culturali non ci sono solo le istituzioni - ha aggiunto l’assessore - ma sempre più importanti devono essere le realtà di base. In base al principio di sussidiarietà, di cui sono un sostenitore, le istituzioni non devono fare ciò che fanno le associazioni, tra l’altro molto bene e con ulteriori possibilità di intervento per il futuro. Grazie ad associazioni come il FAI e a nuovi strumenti come il cinque per mille, l’Art Bonus e il crowdfunding, i cittadini sono sempre più chiamati e agevolati a partecipare alla rinascita dei beni culturali”.
Anche quest’anno i mediatori culturali del progetto FAI Ponte tra culture contribuiranno alla diffusione, presso le loro comunità, della conoscenza dei beni di Giornate FAI in lingua straniera.
La Delegazione Fai di Cesena celebra Napoleone e Pio VII
Napoleone Bonaparte entra a Cesena il 5 febbraio 1797, spodestando il secolare governo della Chiesa. Il 14 marzo 1800 il Conclave elegge come nuovo Pontefice papa Pio VII, il cesenate Barnaba Chiaramonti. Così, a cavallo tra diciottesimo e diciannovesimo secolo, Cesena si ritrova ideale crocevia di uno dei più grandi conflitti tra potere civile e potere ecclesiastico della storia.
In occasione delle Giornate di Primavera la Delegazione FAI di Cesena vi invita a visitare i luoghi più rappresentativi e le testimonianze di quell’epico confronto:
- PALAZZO GUIDI, il “quartier generale” di Napoleone a Cesena.
Corso Comandini n.1, Cesena. Sola giornata di sabato, ore 10.00 - 18.00 (ultimo ingresso 17.30)
- PINACOTECA COMUNALE, dove i ritratti dei due contendenti ancora si sfidano tra le opere e le suggestioni dell’epoca. Via Aldini n.26, Cesena. Sabato/domenica, ore 10.00 - 18.00 (ultimo ingresso 17.30)
- BIBLIOTECA PIANA, il lascito di papa Pio VII alla città. Piazza Maurizio Bufalini, Cesena. Sabato/domenica, ore 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso 17.30)
Le visite saranno a cura degli apprendisti ciceroni del Liceo Monti di Cesena. Si ricorda che nel rispetto della normativa anti COVID-19: l’accesso ai luoghi avverrà esclusivamente previa prenotazione online alla pagina www.fondomabiente.it. Eventuali aspiranti partecipanti privi di prenotazione saranno ammessi alle visite, previa registrazione, solo in caso di disponibilità di posti non prenotati. L'accesso ai luoghi sarà consentito solo con mascherina regolarmente indossata e attenendosi scrupolosamente alle prescrizioni impartite dai volontari presenti. È previsto un contributo obbligatorio minimo di 3 euro.