Longiano celebra la 12esima Giornata del Contemporaneo
Ancora un sabato dove l’arte contemporanea è protagonista alla Fondazione Tito Balestra di Longiano, un’occasione per avvicinarsi all’arte, una giornata in compagnia delle opere di Tito Balestra e dei suoi amici artisti, da Maccari a Morandi, da De Pisis a Rosai e tanti altri. "La giornata del contemporaneo - spiega il direttore Flaminio Balestra - segna un importante appuntamento per avvicinare il pubblico all’arte e all’approfondimento del presente, visto con gli occhi di interpreti non scontati quali sono gli artisti. Per questo la Fondazione Tito Balestra non può esimersi dal parteciparvi".
Oltre alla Collezione permanente, sarà possibile visitare la mostra temporanea Marcello Mascherini. Segno e scultura 1927-1980, che in questi mesi ha riscosso grande favore dai visitatori. Le opere, provenienti dall’Archivio Mascherini, mettono in luce l’intero percorso creativo dell’artista friulano, dall’attenzione alla realtà e alle sue proposizioni plastiche, proprie degli anni Venti, all’acquisizione di un ritmo personale nell’ambito delle esperienze attraversate nel corso dei decenni che non lo allontanano, tuttavia, da quell’originale sapore arcaico di cui si era nutrito giovanissimo a Isernia, durante gli anni di guerra, nelle botteghe degli artigiani locali. Un’antologica, quindi, che vuole mettere in luce come l’artista abbia sviluppato la sua personalità con l’intento di svelare il pensiero che precede la creazione, alla continua ricerca della forma e allo stesso tempo dei valori simbolici universali, dal mito alla natura.