A San Mauro Pascoli l'undicesima edizione de "La Festa de Bagòin ma la Tòra"
Sarà la undicesima edizione de La Festa de Bagòin ma la Tòra (la Festa del Maiale alla Torre) ad aprire ufficialmente il calendario degli eventi in programma per questo 2016 a Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli, a San Mauro Pascoli. L' appuntamento con quello che oramai è divenuto un evento di richiamo per tutto il territorio è per venerdì, sabato e domenica, con la lavorazione della carne di maiale, le degustazioni, i menù, la musica, canti e balli, il tutto alla riscoperta delle tradizioni e della cucina della Romagna di una volta, ma ancora attuali.
La Fèsta de bagòin ma la Tòra, promossa dall' Associazione Torre in collaborazione con il Comune di San Mauro Pascoli , è nata proprio con l'intento di riportare nella Torre-Villa Torlonia, che fu un tempo eminente nell'agricoltura, nell'allevamento, e nella produzione del vino, l' antica tradizione della festa di Sant'Antonio. “Con gli anni la festa è divenuta un appuntamento fisso, che richiama un numeroso pubblico ad ogni edizione – commenta il sindaco Luciana Garbuglia – un'iniziativa il cui successo sta nel saper valorizzare la nostra cultura popolare, e con essa il territorio che rappresenta, che è quello della Romagna, riscoprendo le tradizioni e la cucina di una volta in una cornice d'eccezione come Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli”.
Il Programma. La festa partirà venerdì alle 20 con la serata a menù fisso “Cena col maiale”, che si terrà nella Sala delle Colonne e proseguirà alle 21 con la seconda edizione della rassegna “Gruppi Pasquarul” organizzata dall'associazione Romagna col Cuore. Sabato alle 17 nella Sala degli Archi si terrà la presentazione del libro pubblicato in occasione dei dieci anni del sito di notizie Sammauropascolinews, “Il nostro paese. Minilessico illustrato della sammauresità” di Gianfranco Miro Gori e Roberto Arnone. Sarà Piergiorgio Grassi a presentare il volume assieme al sindaco Luciana Garbuglia e agli autori. L'evento è realizzato in collaborazione con Pro Loco Aisém e Associazione Romagna col Cuore.
Sempre alle 17 si terrà l' apertura dello stand gastronomico con prodotti tipici a a base di carne di maiale lavorata sul momento e cotta alla brace. In serata, alle 21, “La Vègia ad Sant'Antòni” : la classica “veglia” accompagnata da canti e balli romagnoli. Domenica alle 9 Santa Messa nella vicina chiesa di San Pietro e Paolo, seguita dal rito della benedizione degli animali. Alle 9,30 lavorazione delle carni, mentre alle 12 riapre lo stand gastronomico. Alle 14 “A smitém e bagòin”: dimostrazione e selezionatura delle carni. Sempre alle 14, ricreando un'atmosfera da antica osteria, il pubblico verrà coinvolto in canti e balli con lo spettacolo itinerante “Il passatore i cantastorie del buon umore”. Dalle 17 riaprirà lo stand gastronomico. Nelle giornate di sabato e domenica, nella Sala delle Tinaie, sarà allestita la mostra fotografica di Fiorenzo Montalti con commenti sul maiale. Inoltre sarà aperto il museo della civiltà contadina, a cura di Daniele Montemaggi.