Da Dante in dialetto, al cinema, alla musica, fino al fumetto: appuntamenti collaterali alla mostra della Fondazione Balestra
Gli appuntamenti tutti ad ingresso gratuito, con prenotazione consigliata, daranno modo al pubblico di conoscere ed apprezzare sfumature, ogni volta diverse, dell'universo dantesco
La Fondazione Tito Balestra Onlus continua nel suo lavoro di ricerca e di divulgazione a corredo della mostra “Le pagine di Dante- chicche dantesche della donazione Angelucci,” allestita presso la ex Chiesa Madonna di Loreto e visitabile fino al 31 dicembre 2021, e lo fa con quattro appuntamenti intitolati "La Fondazione Tito Balestra Incontra Dante Alighieri; da Dante in dialetto, al cinema, alla musica fino al fumetto".
Gli appuntamenti tutti ad ingresso gratuito, con prenotazione consigliata, daranno modo al pubblico di conoscere ed apprezzare sfumature, ogni volta diverse, dell'universo dantesco. Si inizia sabato 6 novembre con la Divina Commedia in dialetto a cura dello studioso e poeta Giuseppe Bellosi, che racconterà e reciterà del rapporto tra i romagnoli e il sommo poeta. Gli incontri proseguono sabato 27 novembre con l’interessantissimo docufilm di Fabio melelli e Michele Patucca “ Dante e la commedia nella storia del cinema”: nel documentario viene analizzata la ricca filmografia ispirata a Dante e alla Divina Commedia, dagli anni del Muto fino ai giorni nostri.
Attesissimo l'appuntamento di sabato 4 dicembre con l’illustratore americano George Cochrane, che presenterà il suo prezioso manoscritto miniato e illustrato della Divina Commedia edito da facsimile finder.
Venerdì 10 dicembre l'ultimo appuntamento che, tanto per rimanere in tema di chicche, è curato dal maestro internazionale Piero Bonaguri che presenterà “O donna a cui la mia speranza vige", un percorso tra musica e testi danteschi con Piero Bonaguri alla chitarra e Paola Contini voce recitante. Lo spettacolo propone un itinerario originale attraverso alcuni testi danteschi (scelti da “La Vita Nuova” e dalla Divina Commedia), itinerario che potrebbe essere sintetizzato dall'espressione “Dante salvato dall’amore di Beatrice”.
Info e prenotazioni 0547665850 info@fondazionetitobalestra.org ingresso libero con prenotazione consigliata
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