rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

A Villa Silvia la più grande biblioteca di musica meccanica

Sabato 24 settembre alle ore 17 a Villa Silvia di Lizzano inaugura la Biblioteca dell'AMMI, che raccoglie oltre 500 titoli fra volumi e riviste specializzate e un'ampia gamma di volumi, riviste, directory e bollettini provenienti da tutto il mondo

Nasce a Villa Silvia di Cesena la più importante biblioteca europea dedicata alla musica meccanica.
Sabato 24 settembre alle ore 17 a Villa Silvia di Lizzano inaugura la Biblioteca dell’AMMI, che raccoglie oltre 500 titoli fra volumi e riviste specializzate e un’ampia gamma di volumi, riviste, directory e bollettini provenienti da tutto il mondo. Oltre 500 titoli fra monografie e periodici, con pubblicazioni, riviste e volumi specializzati che illustrano la storia di quell’affascinante universo che è la musica meccanica.

Inaugura sabato 24 settembre alle ore 17 a Villa Silvia di Lizzano la Biblioteca dell’Associazione Italiana di Musica Meccanica (AMMI), una biblioteca unica nel panorama italiano ed europeo poiché è la sola dedicata interamente alla musica meccanica e tra le poche biblioteche a carattere musicale di proprietà di un ente privato. Ora gli studiosi, gli appassionati e i semplici curiosi avranno a disposizione un vasto fondo documentale che è il frutto della costante e appassionata ricerca dei membri dell’AMMI, in particolare del presidente Franco Severi, che in tutti questi anni ha arricchito questo fondo con acquisti e dotazioni provenienti da aste, mostre e musei.

Inoltre, la collaborazione con le associazioni internazionali che si occupano di musica meccanica permette, attraverso lo scambio delle rispettive riviste ufficiali, di mettere a disposizione degli associati e, ora, anche di tutti gli appassionati del settore, un’ampia gamma di riviste, directory, bollettini provenienti da tutto il mondo. Il materiale bibliografico è stato catalogato secondo le Regole Italiane di Catalogazione per Autori e suddiviso in 3 grandi sezioni: MUSICA MEC, PERIODICI, MULTIMEDIA.

La sezione MUSICA MEC contiene tutte le monografie, anche in più volumi. Al suo interno è stata suddivisa ulteriormente in 7 parti creando così raccolte per macro argomenti: la collocazione “Opere Generali” contiene testi di carattere non specifico come biografie di musicisti o storie della musica. La collocazione “Musei” contiene pubblicazioni di musei, compresi anche molti cataloghi di mostre. In “Ditte” trovano posto i depliant e i cataloghi delle aziende produttrici, spesso editi in più lingue. La collocazione “Grammofoni” raccoglie le pubblicazioni specifiche su questo strumento e sul fonografo. A seguire si trova la collocazione “Strumenti”, che raccoglie libri sui vari strumenti di musica meccanica come organetti di barberia, autopiani, music box e così via. Nella sezione “Automi” sono collocati i libri su questo tema ed infine in “Restauro” sono presenti i testi sulla manutenzione, la riparazione ed i manuali di costruzione degli strumenti.

La sezione PERIODICI, invece, conserva tutte le pubblicazioni seriali, prima fra tutte l’edizione completa de “L’Antico Organetto”, rivista ufficiale AMMI. Infine, la sezione MULTIMEDIA raccoglie materiale non cartaceo, audio e video, tra cui un interessante lessico in lingua tedesca.

Questo lavoro di catalogazione permette che l’intero patrimonio della biblioteca sia visibile nel portale di ricerca del polo romagnolo Opac e anche in tutta Italia attraverso i cataloghi virtuali MetaOpac. E’ visibile anche nelle ricerche effettuate sui cataloghi collettivi stranieri che raccolgono informazioni e interrogano biblioteche di fama mondiale come la Library of Congress, la Bibliothèque Nazionale de France, la British Library e decine di altre istituzioni europee e internazionali.

Per completare il servizio al pubblico la Biblioteca dell’AMMI offre ai suoi utenti una connessione wi-fi gratuita ed una postazione internet dedicata alla ricerca bibliografica da cui poter consultare, oltre agli OPAC, anche banche dati specifiche sulla musica. Il ricco fondo librario e documentario che oggi va a comporre la nuova Biblioteca dell’Ammi è stato più volte utilizzato in passato per preparare tesi di laurea, oggi disponibili al pubblico per la consultazione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Villa Silvia la più grande biblioteca di musica meccanica

CesenaToday è in caricamento