“Adriatico. La memoria e il viaggio” di Giordano Conti chiude "Ribalta d'Autore"
Giovedì alle 21, davanti al Museo della Marineria, ultimo appuntamento di Ribalta d’Autore con “Adriatico. La memoria e il viaggio” di Giordano Conti. L’Adriatico, il mare che abbiamo di fronte e che forse non conosciamo abbastanza, è il tema del libro più recente dell'ex sindaco di Cesena (dal 1999 al 2009), che ha per titolo infatti “Adriatico. La memoria e il viaggio”, appena pubblicato da Campanotto editore.
Luogo di incontro o di scontro fra culture, religioni e civiltà diverse, il mare Adriatico, con le sue coste selvagge o densamente antropizzate, è per Conti l’occasione di un lungo viaggio per conoscere genti, luoghi e paesaggi in cui storia e memoria dialogano con una realtà, quella attuale, in continua e rapida evoluzione.
Il periplo intorno all’Adriatico parte da Santa Maria di Leuca, dove l’Adriatico si incontra con lo Ionio, e lì ritorna, dopo aver toccato le coste della penisola italiana, della Slovenia, della Croazia, del Montenegro, fino all’Albania e all’isola di Corfù. Ogni tappa offre così l’opportunità di comprendere – tramite la visione di un monumento, di un tratto di costa, o attraverso i discorsi raccolti in una piazza, in un bar, o ancora osservando gli eventi grandi e piccoli di una comunità (un matrimonio, una festa patronale) – il genius loci che si annida tenacemente nelle viscere di ogni espressione culturale, nei modi di vita del passato e del presente, nelle tradizioni antiche e nelle manifestazioni della modernità.
Il taglio è quello del romanzo di viaggio, in presa diretta, intrapreso per il puro piacere di vagabondare, di osservare muovendosi, semplicemente per la voglia di cogliere la realtà così com’è, o come appare, in quel determinato luogo o momento, in quella precisa ora del giorno o della notte.
Conti, docente alla facoltà di Architettura dell’Università di Bologna, si è occupato a lungo di recupero edilizio, urbano e territoriale e della riscoperta dei materiali e delle tecniche tradizionali nelle regioni italiane. È stato Sindaco di Cesena per dieci anni, dal 1999 al 2009, e ha pubblicato vari libri di architettura e urbanistica, ma anche saggi di storia. e cultura locale. Questo libro è la sua prima esperienza di narrativa.