"Di mare, barche e marinai": si presenta il nuovo libro di Carlo Romeo
"Di mare, barche e marinai", il terzo libro del giornalista Carlo Romeo, che ha il mare e i suoi frequentatori come protagonisti, sarà presentato domenica alle 17 al Museo della Marineria di Cesenatico. Dopo "Boatpeople" e "Mollare gli ormeggi", il celebre giornalista e manager televisivo, torna in libreria con un nuovo libro edito da Mursia, in cui racconta, con il consueto taglio ironico, numerose storie di mare. Il libro è un viaggio che supera le barriere del tempo e dello spazio. Fra i protagonisti, illustri personaggi del passato ma anche semplici sconosciuti. Da Temistocle alle manovre di ormeggio, da Humphrey Bogart e la sua barca Santana all'isola Ferdinandea, dal comandante Straulino alle leggende del castello di Milazzo. Un libro che sa di salsedine, di vento e di burrasca, che mette a nudo i vizi e le virtù della gente di mare.
“Carlo Romeo – scrive Andrea Camilleri - appartiene a quella ristrettissima categoria di autori nostrani che dello scrivere non hanno un concetto sacrale, che non temono di far opera blasfema muovendo al riso il lettore, che adoperano sapientemente l'arma dell'ironia per alleggerire, distanziare certe situazioni e, sopratutto, per difendersi da se stessi. Le persone come Carlo non vogliono fare della barca uno status symbol, per loro la barca non è barca, ma è il mezzo per prendere il largo nel mare interiore."
Matteo Miceli, detentore di due record di traversata atlantica in barca a vela, afferma: “La mia vita è sul mare da sempre e i libri di Carlo è sempre un piacere leggerli. Abbiamo navigato insieme tante volte e la cosa che mi ha sempre colpito è che non l'ho mai visto scrivere a bordo una riga, un appunto. Poi escono i suoi libri e ritrovo tutto, compreso l'amore per il mare di tutti quelli come noi”. Al Museo della Marineria si parlerà anche di grandi imprese sul mare, insieme a Matteo Miceli, che racconterà la sua esperienza del giro del mondo in solitario senza scalo e in completa autonomia energetica e alimentare e Pasquale De Gregorio, uno dei due soli italiani che sono riusciti a concludere la Vendée Globe, la regata più massacrante e pericolosa che si disputi sugli oceani.