Gatteo, "E' ora che accada" con Italia Nostra
Getta la basi di una “rinnovata identità culturale” di un'intera comunità: l'incontro che Italia Nostra, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, propone a Gatteo sabato fa da apripista a un ricco e articolato progetto di “rinascita culturale” che parte proprio dal Castello, unico esempio rimasto di mura malatestiane in pianura nella Provincia di Forlì Cesena.
Emblematico il titolo, “E' tempo che accada”, è ancora di più l'ambizioso sottotitolo “Ripensare il Castello”: un vero “anno zero” che parte dalla constatazione di quanto sia mutato l'aspetto demografico del territorio, con la conseguente voglia di ricreare un spirito identitario che tragga le basi proprio dalle radici locali.
Sabato alle 17 all'Oratorio San Rocco l'evento a firma di Italia Nostra proporrà quindi un pomeriggio di narrazione e musica per “introdurre” i partecipanti al progetto. Dopo il saluto dell'assessore alla Cultura Stefania Bolognesi interverranno Mara Bianchi di Italia Nostra Forlì, il presidente dell'Associazione nazionale dei Castelli Giampiero Cuppini, la presidente del Regionale Italia Nostra Marina Foschi, il saggista e storico Michele Gaudio e il consigliere nazionale Italia Nostra Giovanni Losavio. All'attore Silvio Castiglioni sarà affidata la narrazione a tema, con letture da "Il Paese Ritrovato" con le voci di Luisa Maroni e Guido Biribanti. A accompagnare il racconto con l'arpeggio della chitarra saranno i musicisti Emanuela Valmaggi ed Emanuele Mussoni.
“Abbiamo creato un primo momento di incontro – spiega la presidente della sezione gatteese di Italia Nostra Olga Bandini – soprattutto per informare la popolazione e coinvolgere quante più persone possibili nel disegno progettuale a cui lavoriamo da mesi, che affianca all'idea di restauro della mura del Castello, inteso come “contenitore” d'eccezione, una più ampia riflessione sul “contenuto” stesso e più in generale sull'identità culturale. Per il 20 e 21 febbraio 2016 stiamo organizzando due giornate di convegno, a cui cerchiamo di far sì che la comunità arrivi informata e già coinvolta nel progetto. Invitiamo tutti a venire a conoscere il progetto, sabato distribuiremo i primi materiali informativi e sarà un'occasione conviviale per incontrarci e conoscerci”.
"Come amministrazione -conclude l'assessore alla Cultura Stefania Bolognesi - stiamo affiancando e collaborando con Italia Nostra perchè riteniamo il Castello un patrimonio fondamentale per l'identità culturale del nostro Comune, pertanto tutto ciò che va nella direzione di una riqualificazione e di un potenziamento va appoggiato e sostenuto".