"Il senso dei luoghi": corso di fotografia alla scoperta di Longiano
Si sono aperte le iscrizioni per il “Corso di Fotografia a Longiano – Il senso dei luoghi” che si terrà dal 3 marzo al 7 aprile 2016 nella Sala San Girolamo a Longiano. Questo nuovo corso è organizzato dall’associazione culturale “Centrale Fotografia” di Fano in collaborazione e con il patrocino dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Longiano, ed Omnia Comunicazione editore.
Un evento fotografico aperto ad ogni livello di preparazione tecnica e di macchina fotografica si possegga, che comprende 6 incontri teorici e 5 uscite fotografiche dove i corsisti saranno seguiti sul campo da una squadra di trenta tutor esperti. Le tematiche affrontate saranno: la tecnica fotografica di base, il linguaggio visivo e tutti quegli elementi culturali necessari per osservare un aspetto preciso del territorio, cercando di favore la sensibilità personale e la curiosità per la riscoperta dei luoghi d’appartenenza.
Il collegamento culturale tra fotografia e territorio è la caratteristica originale di “Centrale Fotografia” e della “Scuola di Paesaggio – Roberto Signorini”. Dal 2005, anno della prima edizione a Colbordolo (PU), sono state molto apprezzate in dieci anni le mostre e i relativi cataloghi a tema prodotti dai corsisti dopo ogni corso, elaborate attraverso selezioni di gruppo; così avvenne nel passato, con mostre di fine corso in spazi prestigiosi come il Museo della Città di Rimini, la Galleria Comunale Santa Croce di Cattolica, le sale del Castellare a Palazzo Ducale in Urbino e al Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro.
Il corso si svilupperà nel cuore della Romagna e cercherà di rappresentare “il senso dei luoghi” a Longiano, un piccolo borgo dall'aspetto tipicamente medioevale di nobili trascorsi malatestiani, che circonda il castello malatestiano del 1200, sede oggi della “Fondazione Tito Balestra”, un museo d'arte con delle raccolte d'arte moderna e contemporanea tra le più ricche dell'Emilia Romagna. Il territorio comunale comprende anche un tratto della via Emilia di epoca romana, si trova su un colle posto al limitare della Valle del Rubicone, sulla strada che da Cesena porta a Rimini.
In particolare i corsisti, dopo aver ascoltato i consigli tecnici sulla fotografia di Vito Buccellato e Marcello Sparaventi, e le lezioni teoriche di prestigiosi esperti come Giovanni Zaffagnini, Paolo Giommi, Massimo Pulini, Guido Guidi e Roberta Valtorta, cercheranno di rappresentare la poesia e il significato dei luoghi di Longiano, come il Teatro Petrella, un vero vanto architettonico della cittadina.