"Copenaghen", torna in scena il thriller scientifico con Orsini e Popolizio
A diciotto anni dalla sua prima rappresentazione, torna in scena per la stagione 2017/2018 un classico del teatro contemporaneo, COPENAGHEN di Michael Frayn: Mauro Avogadro dirige tre straordinari interpreti, Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice, nel formidabile thriller scientifico-politico che, come scrisse Franco Quadri, “sa arrivare al cuore del pubblico attraverso un tema apparentemente difficile come quello del dibattito scientifico”.
Lo spettacolo è atteso al Bonci di Cesena venerdì 26 e sabato 27 gennaio 2018 (ore 21).
In un luogo che ricorda un'aula di fisica, immersi in un'atmosfera quasi irreale, due uomini e una donna parlano di avvenimenti di un lontano passato: cosa accadde nel 1941 a Copenaghen, quando improvvisamente, alla vigilia del primo devastante uso della bomba atomica, il fisico tedesco Heisenberg fece visita al suo maestro Bohr in una Danimarca occupata dai nazisti?
Entrambi coinvolti nella ricerca scientifica, ma su fronti opposti, probabilmente vicini ad un traguardo che avrebbe portato alla bomba atomica, i due scienziati ebbero una conversazione nel giardino della casa di Bohr. Forse, essendo Heisenberg a capo del programma nucleare militare tedesco voleva, in nome della vecchia amicizia, offrire a Bohr, che era mezzo ebreo, l'appoggio politico della Gestapo in cambio di qualche segreto? O al contrario essendo mosso da scrupoli morali, anche se tormentato dalle conseguenze che sarebbero potute ricadere sul destino della sua patria martoriata e che lui amava pur non essendo nazista, tentava di rallentare il programma tedesco fornendo a Bohr, che era schierato con gli alleati, informazioni sull'applicazione dei fondamenti teorici della fissione?
Su queste ipotesi l'autore inglese dà vita ad un appassionante groviglio in cui i piani temporali si sovrappongono, dando un valore universale alle questioni poste dai personaggi.
Venerdì 26 gennaio alle ore 10 e in replica alle 11 nel foyer è prevista la conferenza del Prof. Gino Tarozzi (Direttore Dipartimento di Scienze Pure e Applicate - DiSPeA - dell'Università di Urbino), "Quanti" discorsi tra Bohr e Heisenberg. Alle ore 20.15 il Prof. Tarozzi presenta il testo Copenaghen di Michael Frayn nella Sala Morellini con un intervento dal titolo Bohr, Heisenberg e le due interpretazioni di Copenaghen.
Sabato 27 lo spettacolo sarà audiodescritto per non vedenti e ipovedenti.
Lunedì 29 gennaio alle ore 21 il Cinema San Biagio rende omaggio a Umberto Orsini con la proiezione de Il delitto Matteotti (rassegna Tra schermo e palcoscenico).