A Villa Silvia un concerto unico in Europa: un pianoforte speciale riporterà all'Ottocento
Può un compositore di musica vissuto alla fine dell'Ottocento esibirsi in un concerto dal vivo? La logica direbbe di no, lo Steinway Welte dice di sì. Grazie al pianoforte meccanico automatico (primo strumento musicale che rese possibile l'ampia riproduzione autentica di brani musicali per pianoforte) venerdì a Villa Silvia, alle 18 si svolgerà un concerto unico in Europa. Un avvenimento da non perdere il cui titolo potrebbe essere Ruggero Leoncavallo a Villa Silvia, oppure Leoncavallo suonerà dal ‘vivo’ alcuni brani de "I Pagliacci". A organizzare l'appuntamento, a ingresso gratuito e dedicato al grande operista italiano (verranno suonati anche brani di Ferruccio Busoni), è la Fondazione Franco Severi, mentre a introdurre sarà la professoressa Maria Pia Zanca, docente di Accompagnamento pianistico del Conservatorio di musica Maderna di Cesena.
Ma com'è possibile questo miracolo musicale? Grazie all'invenzione della ditta Welte di Lipsia, che all'inizio del Novecento realizzò questo prodigio in cui vengono registrate le musiche suonate dal vivo per poi risentirle a distanza di anni come se il musicista fosse lì presente, gli spettatori potranno vivere l'emozione di assistere a un concerto di Ruggero Leoncavallo. I tasti toccati dal musicista, con la sua autentica interpretazione, magicamente riproporranno la stessa identica sinfonia, come se fosse una registrazione dal vivo.
Il sistema consente, infatti, di registrare, su rulli di carta forata, l’esatta interpretazione di grandi compositori e pianisti. Le tecniche esatte di registrazione sono rimaste un segreto, ma sappiamo che il pianista suonasse una partitura, dopo circa un’ora la riascoltava e la correggeva, quando si giungeva alla sua esatta interpretazione, la firmava. Di rulli originali e firmati Villa Silvia ne conserva 400, rulli che furono ‘registrati’ da Debussy, Busoni, Strauss, Paderewski, Saint Sains, e tanti altri. Il pianoforte Steinway Welte, strumento unico e mezzo di diffusione della musica meccanica e di performance musicali uniche e irripetibili, come tutti gli strumenti del Museo Musicalia, è stato considerato patrimonio Nazionale e donato alla comunità e alla città di Cesena. Al termine dell'evento seguirà un buffet. Per informazioni: Villa Silvia Carducci, Via Lizzano 1241 telefono 0547/323425 .