Quadri e musica all'Abbazia per ricordare il pittore cesenate Gino Balena
Un'opera inedita di incredibile fattura e qualità del pittore cesenate Gino Balena, recentemente scomparso, in mostra presso l'Abbazia del Monte di Cesena nell'evento “Gino e il Sacro”.
Il 13 maggio sarà una serata, all'Abbazia del Monte di Cesena, dedicata non solo a Santa Bernadette, le cui reliquie saranno esposte per quattro giorni da sabato fino a martedì nella Diocesi di Cesena e Sarsina, ma nella Sala capitolare del sacro luogo alle ore 21 si terrà l'evento “Gino e il Sacro” dedicato al celebre pittore Gino Balena, ad un anno dalla scomparsa, con un concerto dell'orchestra di archi del Conservatorio B. Maderna di Cesena, diretta dal maestro e concertatore Marco Lugaresi, dove verranno eseguite musiche per fagotto, archi e cembalo di Antonio Vivaldi.
L'iniziativa è promossa dalla Società Amici del Monte insieme all'Abbazia di Santa Maria del Monte, con la collaborazione della Galleria Damasco Oggetti D'Arte, del Conservatorio B. Maderna e il patrocinio del Comune di Cesena. Per l'occasione sarà esposta un'opera inedita dell'autore raffigurante un Cristo crocefisso realizzata negli ultimi anni di vita del pittore e testimone del suo grande amore per il convento benedettino nel quale espose più volte la propria produzione artistica durante collettive organizzate dagli Amici del Monte.
L'ingresso è gratuito, purtroppo, visto il poco spazio della Sala Capitolare preposta alla manifestazione musicale, non molti potranno assistere comodamente seduti e dovranno, per forza di cose, sostare nel corridoio vicino.
Si inizierà con un breve ricordo dell'artista Balena a cura del critico d'arte Orlando Piraccini, curatore della mostra di oltre trenta opere del pittore che si tiene a Cesena in via Fra Michelino 9 presso la Galleria Damasco fino al nove giugno, che illustrerà il tema del 'sacro' svolto da Balena nell'ultimo periodo del proprio lavoro partendo dall'opera esposta per la serata nella Sala Capitolare.
“Si tratta di una grande tavola lignea di riutilizzo – afferma Orlando Piraccini - ad andamento curvilineo sulla quale l'artista ha raffigurato, con il suo particolare stile scattante e corrosivo, il Cristo crocefisso già risorto ed ascendente verso il cielo. La particolarità del soggetto, ma anche la sua esecuzione palesemente tormentata, forse incompiuta, e con alcuni evidenti 'ripensamenti' esecutivi, rendono il dipinto straordinariamente attraente, saturo di quell'umanità e intima spiritualità che hanno segnato la creatività di Gino Balena”.
Accanto a quest'opera il pubblico potrà ammirare la tavola votiva appositamente dipinta dal pittore per la prima Mostra degli Ex Voto Contemporanei del 2017 e successivamente confluita nella Galleria permanente allestita all'interno del monastero benedettino. Nell'ambito di “Gino e il Sacro” si proseguirà con un concerto molto atteso, sull'onda dei precedenti appuntamenti musicali nello stesso luogo particolarmente vocato come la Sala Capitolare che offre una cornice eccezionale per le manifestazioni di carattere culturale ed artistico. Ad esibirsi sarà per l'occasione l'Orchestra d' Archi del Conservatorio B. Maderna di Cesena composta da otto musicisti, alcuni studenti e altri professionisti che si stanno specializzando, diretti dal maestro cesenate Marco Lugaresi, suonatore di fagotto con notorietà internazionale e docente della scuola musicale che eseguiranno musiche di Antonio Vivaldi.