
Play Boy prodotto da Enzo Tiberio è tratto da una storia vera raccontata nell'omonimo libro di Giuseppe Ferraro, che è anche l'attore protagonista del film. Direttore della fotografia Alberto Cavallini. 'Play Boy' di Domenico Costanzo scorre sullo schermo con scioltezza e con quello sfondo così magico di Firenze, ritratto con maestria anche grazie alla direzione fotografica di Cavallini. E stupisce la prima prova cinematografica di Giuseppe Ferraro, interprete di questo don Giovanni dei nostri tempi a cui la vita potrebbe rivelarsi per sempre amara ma che non perde una leggerezza buona, che non affossa gli altri e che cerca un riscatto, espresso anche con tratti favolistici, con quelli che gli si rivelano amici per davvero e con le voci vere, come quelle dei genitori, che restano. Il nuovo lungometraggio firmato da Costanzo, tra l'altro sceneggiatore di diverse pellicole di Leonardo Pieraccioni, giunge dopo 'Ho sposato mia madre', che ha avuto un grande successo di pubblico e di critica. Girato nel 2021 in Toscana, 'Play Boy' è stato condotto in porto e, dopo un'anteprima a Firenze, è pronto per la diffusione. "E' la prima volta che firmo un film che non nasce da una mia idea - spiega Costanzo - ma dall'incontro con Ferraro e dalla lettura del suo libro. Mi ha molto colpito il personaggio che lui racconta. A dispetto del titolo, non siamo davanti al 'collezionista di donne', quanto piuttosto a un Don Giovanni, un Casanova, che cerca risposte emozionali ai suoi confilitti interiori".