Cesenatico ricorda Ferruccio Benzoni. Presenti Mercadini, Raffaeli e Bertini
Venerdì dalle 21:30 nella delicata atmosfera di piazza delle Conserve si terrà “allora io vivo”, serata dedicata al ricordo del poeta di Cesenatico Ferruccio Benzoni.
A presentare la serata vi sarà Roberto Mercadini che insieme al critico letterario Massimo Raffaeli e al giovane studioso Dario Bertini ripercorrerà la vita e la poesia di uno dei poeti che ha lasciato il segno nella poesia italiana del ‘900 proprio a partire dal porto canale sul quale viveva e operava insieme ai colleghi della rivista “Sul porto”.
La serata – organizzata dall’amministrazione comunale di Cesenatico in stretta collaborazione con l’Associazione Ferruccio Benzoni – celebrerà il poeta nel ventennale della sua scomparsa, avvenuta nel giugno del 1997.
Per l’occasione si è scelta una location aperta all’incontro e al confronto con cittadini, appassionati e turisti che potranno conoscere la vita e l’opera del poeta anche attraverso la proiezione di video inediti e di filmati di letture poetiche.
Benzoni tra gli anni ’70 e gli anni ’80 ebbe rapporti con alcuni tra i maestri della poesia dell’ultimo secolo come Vittorio Sereni, Franco Fortini, Pier Paolo Pasolini, Giovanni Raboni e Vincenzo Cerami. Cinque le raccolte poetiche pubblicate in vita tra il 1980 e il 1995 con Sguardo dalla finestra d’inverno pubblicata postuma nel 1998.
“Sono già passati 20 anni dalla scomparsa di Ferruccio Benzoni – commenta il Sindaco Gozzoli – e come già accaduto per il decennale abbiamo pensato ad un momento pubblico nel cuore del centro storico per ricordarlo insieme a chi lo ha conosciuto e apprezzato e per richiamare anche coloro che ne hanno solo sentito parlare. Insieme alla famiglia abbiamo optato per una serata più popolare, che sapesse mettere al centro del paese la figura e soprattutto i versi di uno dei nostri poeti che ha segnato il periodo che va dagli anni ’70 agli anni ’90. Fin dal titolo il messaggio che vogliamo trasmettere è che Ferruccio continua a vivere a Cesenatico grazie ai suoi versi e alle sue parole.”