Cesena Comics celebra la Liberazione della città
Fissato per sabato mattina dalle 9 alle 12, in Sala Lignea – Biblioteca Malatestiana – un incontro speciale che avvia ufficialmente Cesena Comics, Festival del fumetto per bambini e ragazzi.
Maurizio Quarello incontra 4 classi della Scuola Secondaria Primo Grado via Anna Frank per raccontare e presentare il suo ultimo lavoro, il fumetto ’45 edito per Orecchio Acerbo.
’45 racconta una storia di Resistenza e libertà attraverso tavole a fumetti completamente mute, senza parole. La forza delle immagini riesce da sola a raccontare le fasi finali della Resistenza amplificando, in una lettura che diventa tutta emotiva, l’eco della Storia nel lettore.
Senza dubbio, una scelta originale e potente, quella di raccontare con sole illustrazioni un frammento di Storia italiana sul quale più si è speso in termini di parole, una parte di storia drammatica che rimanda a un gran rumore (di guerra, battaglie, scontri, grida, dolori, urla, ma anche macerie, e pianti sommessi).
Maurizio Quarello non è schivo di fronte alla narrazione di vicende e persone che in qualche modo hanno segnato la Storia. Che si tratti di donne (L’autobus di Rosa in cui si racconta i Rosa Parks) o uomini (Fuorigioco che narra le vicende di Matthias Sindelar), ciò che ne risulta sono ritratti quasi monumentali – in termini di carica espressiva e forza empatica – pur assolutamente umani.
Non degli eroi, ma delle persone come noi tutti, rese grandi per le scelte che hanno compiuto.
Questo stesso spirito pervade ’45, prima graphic novel di Quarello senza parole. 96 pagine di soli disegni, con il tratto “schizzato” e i volumi pieni, cifra stilistica che già avevamo apprezzato ma che qui ci sembra raggiungere una bella e rinnovata naturalezza.
’45 racconta un momento molto preciso della nostra Storia: sui monti del nord Italia le bande partigiane si vanno ingrossando dei giovani che rifiutano di arruolarsi nelle fila della Repubblica di Salò e fuggono dalle deportazioni in Germania. Le azioni partigiane si fanno sempre più audaci, contro i repubblichini, contro i tedeschi. Più numerosi anche i rastrellamenti, più feroci le rappresaglie. Poi, finalmente, l’ordine dell’insurrezione. Tutti a valle, per unirsi ai nuclei cittadini, agli operai in rivolta. Per riscattarsi dal fascismo, per liberarsi dai tedeschi prim’ancora dell’arrivo degli Alleati. E intrecciata alla grande Storia, quella minuta di Maria. Delle sue apprensioni per il marito partigiano e per il figlio alpino in Russia; della sua paura per i soldati della Wehrmacht che le piombano in casa; della sua gioia per la Liberazione e per il ritorno del figlio; della pietà per quel soldato tedesco ora vinto e prigioniero.
Maurizio Quarello è nato nel 1974 a Torino, dove ha studiato grafica, architettura e illustrazione. Dopo varie esperienze nella pubblicità e nella pittura naturalistica, a partire dal 2004, si è dedicato all’illustrazione per l’infanzia ottenendo, in quell’anno, il Prix des Mediateurs Figures Futur al Salon de Montreuil. Nel 2005 ha pubblicato il suo primo libro con Orecchio acerbo editore.
Ad oggi ha al suo attivo oltre trenta titoli, pubblicati dalle più interessanti case editrici in Spagna (OQO), Francia (Sarbacane, Rouergue, Milan), Svizzera (Bohem Press) e, naturalmente, Italia (orecchio acerbo, Fatatrac e Logos).
I suoi libri hanno ricevuto quattro volte il premio per il migliore albo dell’anno pubblicato in Italia. All’estero hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e selezioni quali il secondo premio Mejor Editados e il Premios Visual in Spagna, White Ravens in Germania, Livres au trésor e Prix des Incorruptibles in Francia, il Prix Versele in Belgio. Ha esposto in mostre personali al museo d’arte contemporanea di Santiago de Compostela e a Cognac e partecipato a mostre collettive in Italia, Francia, Spagna, Stati Uniti, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Iran, Giappone, Cina e Corea.