"Rumori": nel prato della pieve di Montesorbo 14 musicisti si alterneranno sul palco
Una meravigliosa pieve è situata nella zona collinare del territorio di Mercato Saraceno, tra il fiume Savio e il torrente Borello, raggiungibile percorrendo una strada panoramica, a 8 chilometri di distanza dal centro del Comune; è la pieve di Santa Maria Annunziata a Montesorbo, e giovedì 5 agosto alle ore 21.15 sarà protagonista del secondo appuntamento nel Comune di Mercato Saraceno di Borgo Sonoro. Gli artisti coinvolti sono l’ensemble di percussioni 'Ars Ludi', il sassofonista Enzo Filippetti, il chitarrista Stefano Cardi e i giovani interpreti dell’Ensemble New Music Project, insieme daranno vita ad un concerto di grande spessore in un luogo di grande bellezza e energia.
Un viaggio attraverso secoli di musica, a metà tra il concerto e la performance, per un organico composto da quartetto di sassofoni, percussioni e chitarre. 'Rumori' è un concerto particolarissimo, nel quale si esplorano le potenzialità espressive degli strumenti, in un continuo rimando tra brani ricercati, come quelli di Reich, De Pablo, Broodman, Sollima, ed altri più popolari di Bach, Rossini, Piazzolla e Weill, tutti uniti da un unico comune denominatore: la bellezza.
L'esplorazione si concluderà con una composizione di William J. Schinstine, nel quale il corpo umano diventa lo strumento musicale percussivo, in un gioco che lega le origini della musica, nelle sue forme rituali più preistoriche, con il gioco intellettuale dell’incastro ritmico dei nostri giorni.
La data è in collaborazione con San Marino Artist, San Marino International Music Summer Courses
I biglietti eventualmente disponibili saranno messi in vendita direttamente sul luogo di spettacolo, previa prenotazione telefonica obbligatoria da effettuarsi il pomeriggio stesso di ogni concerto, telefonando dalle ore 17 al numero 351 7917480
Il Festival si svolge nei comuni di Roncofreddo (comune capofila) Borghi, Longiano, Mercato Saraceno, Savignano sul Rubicone, Sogliano al Rubicone e Cesena (comune ospite del FuoriBorgo). Con il sostegno dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il patrocinio e con il contributo previsto dalla Legge regionale 37 /1994.