La storia della scrittura e del libro: venerdì un convegno internazionale alla Biblioteca Malatestiana

La Biblioteca Malatestiana ospita fino a venerdì un convegno internazionale dedicato alla “Catalogazione, storia della scrittura, storia del libro. I manoscritti datati d’Italia vent’anni dopo” promosso dall’Associazione Italiana Manoscritti Datati in collaborazione con il Progetto universitario Bibliotheca Italica Manuscripta. L’appuntamento vede riuniti studiosi di paleografia, codicologia, storia dei testi e della miniatura, che si sono ritrovati a Cesena non tanto per stilare un bilancio della catalogazione dei manoscritti datati, in Italia o all’estero, ma piuttosto per avviare una riflessione sul contributo che questo genere di cataloghi e questa speciale categoria di manoscritti hanno dato, o possono dare, alla conoscenza della scrittura e più in generale del libro manoscritto medievale.

La rinnovata sede della Biblioteca Malatestiana di Cesena offre una sede elettiva per questa manifestazione in virtù dell’intenso rapporto di collaborazione scientifica che lega l’Associazione con la Biblioteca, rapporti che si sono fra l’altro concretizzati nella pubblicazione del catalogo “I manoscritti datati della provincia di Forlì-Cesena”. In particolare, nella mattinata di venerdì è prevista una tavola rotonda  su “Statuto e stato della catalogazione dei manoscritti in Italia e in Europa”.

Presieduta da Stefano Zamponi dell’Università di Firenze, vedrà la partecipazione di alcuni dei maggiori esperti del settore fra cui Paola Degni dell’Università di Bologna, Paolo Eleuteri dell’Università di Venezia, Nicoletta Giovè dell’Università di Padova, Marco Palma e Marilena Maniaci dell’Università di Cassino, Eef Overgaauw della Staatsbibliothek di Berlin, Beat von Scarpatetti del Comité Internationale de Paléographie Latine di Basilea e Caterina Tristano dell’Università di Siena