“Ben venga maggio”, la tradizione rivive in musica a Gatteo
Ci si rifà al componimento poetico del ’400 di Poliziano, che si cantava alle calende di Maggio per celebrare la rinascita della vegetazione: sabato 7 maggio a Gatteo “Ben venga maggio” fa rivivere la tradizione del “Cantamaggio”, quando a inizio mese i ragazzi dei nostri paesi andavano a “cantare d’amore” alle finestre delle ragazze a cui facevano la corte.
Al giorno d’oggi la tradizione diventa quindi occasione di incontro e cultura, con una serata di festa in paese a base di musica dal vivo e convivialità, che non teme nemmeno il rischio maltempo perché ha già pronto il “Piano B” al coperto nei vicini Oratorio di San Rocco e Teatro Pagliughi. La manifestazione infatti, dalle 21 a notte fonda, coinvolgerà tutto il borgo di Gatteo: da via Garibaldi e le sue piazzette alla corte del Castello Malatestiano, grazie all’organizzazione dell’Associazione Italia Nostra - Sezione Vallate del Rubicone e dell’Uso con la collaborazione del Comune di Gatteo.
Tantissime quindi le formazioni musicali ospiti dell’evento: l’Ensemble “Musici et amici” eseguirà musiche di Schubert, Mendelssohn, Brahms, Fauré e Dvorak, mentre l’Ensemble Amarcanto proporrà un mosaico di ballate, inni, canzoni e coralità. Il Giacomo Medici Tango Ensemble emozionerà con voci, note e abbracci suadenti del più passionale dei balli mentre i romagnoli Macola e Vibronda presenteranno la loro proposta musicale in biblico tra cantautorato, folk e raggae. La “world music romagnola” dei “Supermarket” mixa invece Africa e New Orleans, balera e Sudamerica. Immancabili, infine, i Rangzen, fra le migliori Beatles band italiane e aficionado dell’evento gatteese, guidata dallo storico chitarrista beat Claudio Cardelli.
Non mancheranno ciambella e vino per tutti a cura dell’associazione “Il castello e dintorni” e le fragole di Apofruit, mentre all’interno del Castello sarà attivo un punto ristoro a cura del centro sportivo Gatteo.