Barend Middelhoff & Paolo Benedettini quartet protagonista del Jazz Club
Mercoledì 29 marzo alle 21.30 il Barend Middelhoff & Paolo Benedettini 4tet scalerà il pentagramma del “Jazz Club” al Jam Session di Cesenatico con una creatività in cui lo swing su un incedere modale aprirà lo sguardo verso il territorio dell’improvvisazione, fra brani originali e standard. A guidare l’ensemble sono Barend Middelhoff e Paolo Benedettini, con la complicità di Marco Bovi e Adam Pache.
Barend Middelhoff, sassofonista di grande personalità ed esperienza, da leader si è esibito per la prima volta al North Sea Jazz Festival nel 1992 ed è stato membro dal 1993 degli Houdini's, un sestetto jazz olandese, col quale in un quinquennio ha percorso Australia, Canada e Stati Uniti. Nel 1995, durante il primo soggiorno a newyorkese, ha registrato l’album di debutto “Soil” e, successivamente, “The River” (1996). In questo periodo ha collaborato con musicisti come Dr Lonnie Smith, Christian Mc Bryde, Ray Appleton, Mark Turner, The Jazzorchestra of the Concertgebouw, The Amsterdam Jazz Ouintet, e molti altri. Nel 1999 si è trasferito a Parigi, dove ha registrato “City Lines” (2002) con Denis Leloup e Olivier Ker Ourio. Dopo una residenza quadriennale nella capitale francese, si è stabilito a Bologna nel 2003, città in cui, fra i tanti, ha suonato con Renato Chicco, Marco Tamburini, Emanuele Cisi, Ehud Ashery, Tommaso Lama, Nico Menci, Fabrizio Bosso. Di nuovo a New York, nel 2019 ha registrato “Fair Play” col chitarrista Peter Bernstein e P. Benedettini.
Paolo Benedettini, contrabbassista, caratterizzato da un linguaggio personale nello sviluppo armonico e improvvisativo, è attivo dalla fine degli anni Novanta. Ha suonato e inciso, fra i tanti, con Keith Copeland, Curtis Fuller, Benny Golson, Lee Konitz, Eddie Henderson, George Cables, Jack Walrath, Steve Grossman, Marco Tamburini, Tom Kirkpatrick. Dal 2000 al 2002 ha fatto parte, insieme a Massimo Faraò, del trio del batterista Bobby Durham con guest come Archie Shepp, Shawnn Monteiro, Irio De Paula. È stato membro per anni del Nicola Conte Jazz Combo e del quartetto di David Liebman, con cui ha inciso due album. Nel 2011 ha iniziato a studiare privatamente con Ron Carter e nel 2015 alla Juilliard School di New York ha ottenuto l’“Artist Diploma in Jazz Studies” come unico contrabbassista e musicista italiano. A New York si è esibito al Village Vanguard nel trio di Jimmy Cobb, con cui ha registrato negli studi di Rudy Van Gelder. Tornato stabilmente il Italia, nel 2020 ha inciso “Re:Connection” con Nico Menci e M. Bovi: le liner notes del disco sono di Ron Carter.
Marco Bovi, chitarrista dal fraseggio carico di swing, ha suonato negli anni ’90 con Giulio Capiozzo, collaborando anche con Tony Scott e Jimmy Owens. È stato membro dello Smell Quintet di Gianni Cazzola con P. Benedettini, Nico Menci e Michele Vignali, registrando nel 2005 il disco “To close for confort”. Ha suonato con numerosi jazzisti, tra i quali Joy Garrison, Piero Odorici, Carlo Atti, Steve Gut, Marco Tamburini, Bobby Durham, Tom Kirkpatrick, Francesco Bearzatti, oltre ad aver partecipato a svariati tour con Vinicio Capossela ed a far parte dei The Good Fellas.
Adam Pache, originario di Sydney, è un batterista di grande qualità ritmico-espressiva. Ha suonato e registrato con musicisti del calibro di Clark Terry, Christian McBride, Steve Grossman, Bill Saxton, Will Vinson, Joel Holmes, Randy Ingram, Bruce Forman, Antonio Faraò, Roberto Tarenzi, Andrea Dulbecco. Una permanenza di quattro anni a New York gli ha permesso di arricchire il suo batterismo e, rientrato a Sydney, è stato acclamato dalla critica come uno dei musicisti jazz più bravi d’Australia. Ha eseguito una serie di concerti con il cantante Janet Seidel e la Sydney Symphony Orchestra alla Sydney Opera House e si è esibito in alcuni dei grandi festival internazionali, come il Montreux Jazz Festival, facendo tournèe nei quattro continenti. Da qualche anno risiede a Roma. Del 2018 è l’album da leader “Where you fly” con Jeremy Pelt ed Emanuele Cisi.
La direzione artistica del “Jazz Club” è di Chicco Capiozzo. È consigliata la prenotazione del tavolo. Jam Session- Risto Pub & Pizza House, Viale Trento 68, Cesenatico - Tel. +39 0547 404144 - https://www.jamsessioncesenatico.com/