Artemisia Gentileschi: artista rivoluzionaria raccontata dalle donne
Venerdì 31 marzo, alle 17,00, presso la Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, l’Associazione Valori e Libertà propone un viaggio alla scoperta di questa pittrice italiana che combattè per affermare i propri talenti e la sua femminilità. “Artemisia Gentileschi, la Signora della Pittura” è il titolo dell’incontro sulla figura di questa affascinante pittrice italiana di scuola caravaggesca, amica di Michelangelo, Rubens, Van Dyck e Carracci.
Nel panorama pittorico del 1600, lo stile e le vicende personali di Artemisia la resero famosa anche all’estero. La sua vita, segnata da un dramma profondo, l’ha portata ad essere una delle icone della cultura legata al mondo femminile e al suo cammino di emancipazione. Il talento, gli aneddoti, la grande arte della Gentileschi verranno raccontati da due donne molto impegnate nel mondo artistico e culturale: Roberta Tosi, veronese, critica dell’arte, giornalista, scrittrice e curatrice di mostre e Marisa Zattini, architetta e artista cesenate, dal 1976 impegnata in progetti legati ad arte, cultura, poesia, editoria.
Questo è il secondo, degli eventi organizzati nel mese di marzo da Valori e Libertà, dopo quello dedicato alla situazione delle donne in Iran, con lo scopo di approfondire aspetti passati e presenti della condizione femminile, della forza e della creatività che tante donne sono in grado di sprigionare anche se “condizionate” da contesti storico/culturali a loro avversi.