Arte e parole, Walter Valeri presenta la raccolta “Parodie del buio”
Proseguono gli incontri culturali nell'intima e gradevole atmosfera della Galleria Arte e Parole di Cesena, in via Albizzi 11.
Giovedì sarà ospite di Angela Faraoni il poeta e drammaturgo Walter Valeri, per presenterà la sua nuova raccolta di poesie “Parodie del Buio”, edita dalla Società Editrice “Il Ponte Vecchio” e “Alexandretta”, edizioni GaEle, una plaquette di versi e d'arte di straordinario valore e interesse, con un'incisione di Mauro Pipani. La lettura prevede l'esecuzione di musiche originali di e con Sefano Fariselli.
Valeri nato è a Forlì ma risiede da anni a Boston, negli Stati Uniti. Torna con questa pubblica lettura a Cesena dopo anni di assenza. Dal 2016 dirige il Festival Internazionale di Poesia L'Orecchio di Dioniso prodotto dalle città di Forlì e Cesenatico. Collabora attivamente alle riviste internazionali Sipario, Teatri delle diversità, lamacchinasognante.com. Fa parte della direzion del Poets’ Theatre di Cambridge. Insegna attualmente al Boston Conservatory at Berklee e alla Lesley University.
“Raramente leggo in pubblico anche se dirigo da anni festival internazionali di poesia e teatro” racconta Valeri, “Ma Cesena è una città che amo particolarmente. Mi tocca nel profondo. E' una città che mi ha dato molto e segnato dentro. Dove per la prima volta ho amato col corpo e con l'immaginazione, e per questo pianto come non mai. Dove ho scritto i primi versi, passato gli anni difficili dell'adolescenza in via Sobborgo Federico Comandini. Lì mio padre e mia madre avevano un Panificio. Allora il mio insegnante di italiano era un prete di straordinaria intelligenza e umanità, Don Dante Piraccini, alla cui memoria devo tantissimo e profonda gratitudine ancora oggi”.
Walter Valeri ha conseguito un Master in Drammaturgia presso il prestigioso ART/MAXT Institute della Harvard University nel 1995. Con Canzone dell’amante infelice (Guanda, 1981) ha vinto il premio internazionale di poesia Mondello assieme al compianto Ferruccio Benzoni e Stefano Simoncelli. Ha scritto, tradotto e pubblicato vari saggi, libri di versi, testi teatrali, articoli e recensioni. Di lui il primo poeta laureato della città di Boston, Sam Cornish ha scritto “Parodie del Buio è per coloro che hanno la pazienza di leggerlo ad alta voce, di ascoltarne la pagina più che osservarne l'arte che ne affiora in superfice. Emozionante e inquietante nel contempo, come solo in rari casi sa esserlo un libro di versi, questa è una scrittura estremamente seria, non fine a se stessa, ma da assaporare, un piacere profondo nel lento risvegliarsi dei suoni e dei sensi”.