"Archeologia a fuoco", scatti di oggi per raccontare la vita di ieri
Diciassette fotografi impegnati su sette diversi comuni con testimonianze archeologiche: si conclude con un coinvolgente “racconto per immagini” il progetto “Archeologia a fuoco” che, grazie ai fondi europei Por Fesr 2007/2013 destinati dalla Regione Emilia Romagna, ha permesso di documentare e promuovere l'attività di ricerca archeologica e valorizzazione di siti dell’età romana e tardo antica. Sabato alle 11 il taglio del nastro alla mostra “Archeologia a fuoco” presso l'ex Consorzio di bonifica di Savignano permetterà quindi di “narrare” con la fotografia quanto emerso nel tempo nei siti di Cesena, Cesenatico, Forlimpopoli, Galeata, San Giovanni in Galilea (Borghi), Sarsina, Savignano sul Rubicone.
“Archeologia a fuoco” ha avuto inizio a luglio 2014 con un ciclo di conferenze organizzate nel Museo del Compito di Savignano per contestualizzare al meglio l'attività dei fotografi in merito a beni archeologici, paesaggio contemporaneo e contesto del territorio di riferimento. I diciassette fotografi Roberto Baroncini, Mario Beltrambini, Emanuele Benini, Silvio Canini, Francesca Degli Angeli, Sauro Errichiello, Roberto Gibelli, Manuela Guarnieri, Vera Lucchini, Giampaolo Ossani, Federico Paganelli, Ettore Perazzini, Cesare Ricci, Natascia Rocchi,Gabriele Serafin, Angelo Tumedei, Pier Paolo Turci hanno quindi immortalato - ciascuno con il proprio stile - quanto emerso dalle attività di ricerca sul territorio.
Ogni fotografo ha interpretato l’antico attingendo la propria esperienza contemporanea, scegliendo modalità e tecniche diverse per restituire visioni personali in grado di arricchire gli intenti documentari. Dopo l'intensa attività sul campo, l'idea di creare una mostra corale ha poi preso forma con la progettazione curata dai savignanesi Paola Sobrero e Giuseppe Pazzaglia. La mostra, a ingresso gratuito, sarà quindi aperta al pubblico per tre fine settimana, ossia nelle giornate di sabato, domenica, sabato 25, domenica 26 aprile e venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 maggio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
“Iniziative simili – spiega l'assessore Maura Pazzaglia – sono nel Dna di Savignano, che della fotografia ha fatto la propria missione. Nel corso dell’anno si susseguono eventi e iniziative che vedono la fotografia protagonista, fino ad arrivare all’appuntamento di settembre con il Si Fest - Savignano Immagini Festival. In un clima simile, è stato semplice vedere nascere un gruppo di fotografi in grado di portare professionalità ed entusiasmo in un progetto corale come “Archeologia a fuoco”.