Al Marè è in scena uno spettacolo sui Mods
Sarà una domenica speciale quella del 19 giugno al Maré di Cesenatico sul molo di levante, dedicata alla cultura mod e a tutte le sue sfaccettature, a partire dal pomeriggio con tre dj, Alice Gualtieri, Antonio Fabbri e Marco Turci che si alterneranno in consolle per proporre selezioni musicali a tema e che culminerà alle 21:30 con lo spettacolo Mods messo in scena da Tony Face e da Alex Loggia.
MODS è sostanzialmente un racconto in chiave di monologo, una sorta di spettacolo teatral/musicale che porta all'interno della storia dettagliata, curiosa, inimitabile e spesso sconosciuta del movimento Mod. Dai fumosi clubs di Soho alla fine degli anni '40 a suon di be bop jazz, al soul e al rhythm and blues, il beat di Who, Small Faces e Kinks, il reggae e lo ska, la nascita della cultura “gemella” skinhead alla fine degli anni 60 e di quella parallela del Northern Soul nei 70's. I Jam e il mod revival con il film “Quadrophenia”, fino ai nostri giorni in cui il verbo Mod è diffuso in ogni parte del mondo. Non c’è un copione predefinito ma solo una serie di date e dati che costruiscono i filo logico della narrazione ma è tutto improvvisato. Il tutto inframmezzato da aneddoti personali e anche dall’interazione con il pubblico. Si parte dalle origini e si arriva ai giorni nostri, una sorta di lezione in cui vengono mostrati anche libri e dischi originali, foto, riviste per esemplificare meglio il racconto.
Antonio Tony Face Bacciocchi, musicista e scrittore, massimo conoscitore dell'argomento ne parla, Alex Loggia, musicista, produttore, compositore, chitarrista degli Statuto, ne suona e ne canta ripercorrendone con la sua chitarra acustica tutta la storia sonora con brani che coprono tutta la storia della musica mod, dal modern jazz, al rhythm and blues, soul, dagli The Who ai Jam fino agli Style Council e oltre.
Tony Face è considerato da molti come il precursore della scena mod italiana e comincia la sua attività musicale nel 1979 come batterista dei Chelsea Hotel una hardcore punk band con i quali rimase fino al 1983 e ai quali affiancò l'attività nei Not Moving, una indie rock band di metà anni ottanta. Negli anni ’90 ha suonato con i Lilith, una band che mischiava punk rock, blues, folk e cabaret che ha vantato numerosi concerti in Italia e in Europa, mentre nel 1993 ha formato i Link Quartet, una acid jazz band che vanta diversi album all'attivo e numerose partecipazioni internazionali. Nel 2006 pubblica il suo primo libro Uscito vivo dagli anni '80, dove si descrive la scena underground italiana degli anni settanta e ottanta. Nel 2009 invece è uscito il secondo lavoro letterario di Tony chiamato Mod Generations, e racconta la storia del modernismo italiano dalla sua nascita ad oggi. Nel 2013 ha pubblicato con Alberto Galletti il libro Rock'n goal. Calcio e musica. Passioni pop in cui ricerca i punti di contatto tra il rock ed il calcio.
L’ingresso alla serata è sempre libero con possibilità di cenare prenotando al numero 331 147 6563.