Al cinema Eliseo doppio appuntamento fra Madonna e Madama Butterfly
Solo il 5 dicembre alle 20.30 e 6 dicembre alle 22.30, al cinema Eliseo di Cesena, sarà proiettato il film "STRIKE A POSE , la vera storia dei ballerini di Madonna". Dopo essere stato presentato al Festival di Berlino e al Biografilm Festival di Bologna, arriva il film che ci fa rivivere tutta l’energia di Vogue, la canzone con cui Madonna conquistò le classifiche mondiali, creando il fenomeno di costume che avrebbe segnato un’epoca.
Nella primavera del 1990 Madonna pubblicava Vogue, il primo singolo estratto dall’album I’m Breathless. Il successo fu planetario con più di 6 milioni di copie vendute in tutto il mondo e con lo storico ritornello della canzone, “Strike a Pose”, che cominciò a diffondersi a macchia d’olio, trasformandosi in un fenomeno di costume che avrebbe segnato un’epoca. Il “vogueing”, il ballo portato alla ribalta da Madonna, invitava infatti il pubblico a imitare le pose plastiche delle modelle e dei modelli di Vogue, mettendosi in posa, liberando la propria personalità, abbattendo barriere, preconcetti e conformismi. Per queste ragioni in quei mesi poter condividere il palcoscenico con Madonna si trasformò nel sogno proibito di molti artisti. Un sogno che divenne realtà per i sette giovani ballerini americani scritturati per accompagnare la pop star nel controverso ma ormai mitico Blond Ambition Tour del 1990, che fece scandalo con il suo mix di sesso e religione.
Biglietteria: interi € 12 / ridotti € 10 - INFO E PRENOTAZIONI 054721520
Il 7 dicembre alle ore 18.00 arriva invece in diretta da Milano la Prima del Teatro alla Scala, quest’anno si tratta di un titolo amatissimo dal grande pubblico: "MADAMA BUTTERFLY" con la direzione di Riccardo Chailly, nella versione originale proposta da Puccini nel 1904.
Madama Butterfly nacque alla Scala nel febbraio 1904, e fu contestatissima: vittima certo di un agguato organizzato dai nemici del compositore e del suo editore, ma forse anche della sorpresa del pubblico di fronte a un’opera cruda e innovativa, che guardava da pari a pari agli sviluppi più recenti del teatro musicale europeo. Puccini corse ai ripari tagliando, aggiustando, e tre mesi dopo l’opera conquistò al Grande di Brescia il successo che l’avrebbe poi accompagnata sempre e in tutto il mondo.
Dopo Turandot e La fanciulla del West Riccardo Chailly prosegue nel percorso di rilettura critica delle opere pucciniane proponendo per il suo secondo 7 dicembre da Direttore Principale la prima versione scaligera: un atto di riparazione verso Puccini ma soprattutto l’occasione di riscoprire, accanto alle varianti successive, una Butterfly ancora più audace nel disegno drammaturgico.
La regia è di Alvis Hermanis, già apprezzato alla Scala per le nuove produzioni de Die Soldaten di Zimmermann e I due Foscari di Verdi, e il cast ruota intorno alla Cio-Cio San di Maria José Siri, soprano emergente sui maggiori palcoscenici internazionali.
Biglietteria: interi € 12 / ridotti € 10 - INFO E PRENOTAZIONI 054721520
Opera cantata in italiano con sottotitoli in italiano