"Agamennone" sul palco del Plautus Festival con Massimo Venturiello
Il Plautus Festival torna con il prossimo appuntamento all'Arena plautina, giovedì 18 agosto alle 21:30, quando sul palco salirà Massimo Venturiello che porterà in scena Agamennone di Ghiannis Ristos di cui cura anche la regia.
In scena con Massimo Venturiello un cast di attori selezionato nell’ambito di Officina Pasolini: Carlotta Procino, Carolina Sisto, Carmine Cacciola, Davide Montalbano, Francesco Nuzzi, Giacomo Rasetti, Marta Beggio e Claudia Muzi, quest’ultime due nel ruolo di assistenti alla regia.Dalla sua nascita, avvenuta nel 2015, il Laboratorio creativo di Alta Formazione artistica del teatro, della canzone e del multimediale della Regione Lazio – Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, ha sempre avuto tra i molteplici obiettivi che lo caratterizzano anche quello di consentire un primo concreto accesso “in arte” ai giovani allievi che lo frequentano. Non è un caso quindi se in questo spettacolo, come in altri precedenti, i compagni di viaggio di Massimo Venturiello siano proprio alcuni attori scelti all’interno della Sezione Teatro da lui diretta.
Lo spettacolo
Dopo i dieci anni della guerra di Troia, Agamennone torna a Micene dove trova sua moglie Clitennestra che intanto ha intessuto una relazione con Egisto e maturato un odio profondo nei suoi confronti per aver sacrificato sua figlia Ifigenia, tanto da predisporne l’assassinio. Partendo da questi fatti mitologici narrati da Eschilo, Ghiannis Ritsos, straordinario drammaturgo e poeta neoellenico del secolo scorso, torturato e perseguitato per le sue idee progressiste e rivoluzionarie, compie un lavoro di modernizzazione e umanizzazione mettendo in evidenza nuove prospettive nelle azioni dei protagonisti, portando alla luce elementi sconosciuti dei loro caratteri e disvelando la loro natura universale che non può prescindere da un discorso di protesta politica.
Agamennone, nostro contemporaneo, la cui ben nota arroganza ha ora ceduto il passo a una dolente umanità, riflette sulle conseguenze della guerra, sull’ineluttabilità del destino, sul senso della Storia.
Info: www.plautusfestival.it, info@plautusfestival.it