"A cielo aperto" svela il programma estivo: in arrivo The Comet is Coming e Francesca Michielin
L'edizione 2020 è stata inevitabilmente trasformata dal Covid, ma il festival musicale cesenate risponde con sei date in programma fra luglio e settembre
Dopo l'annuncio del concerto di Remo Anzovino, in programma sabato 18 luglio alla Rocca Malatestiana di Cesena, viene svelato il programma dell’estate 2020 di “acieloaperto”. Un cartellone inevitabilmente differente rispetto a quello inizialmente previsto prima della pandemia: i concerti di Niccolò Fabi, Willie Peyote e Ben Harper infatti sono rinviati all’estate 2021, mentre il live di King Gizzard & The Lizard Wizard è annullato. Ma non tutto è perduto.
Da metà luglio, poi ad agosto e settembre, sono sei i concerti previsti nei due luoghi che in questi anni sono stati teatro del festival: la Rocca Malatestiana di Cesena e Villa Torlonia di San Mauro Pascoli. Un cartellone che alterna pura musica strumentale, sia onirica che granitica, sia gentile che passionale, al cantautorato contemporaneo.
Dopo l'apertura mattutina a cura di Remo Anzovino, si torna a vivere la Rocca Malatestiana sabato 1 agosto con i Calibro 35, da oltre 10 anni solido punto di riferimento per gli appassionati di musica. Cavina, Colliva, Gabrielli, Martellotta e Rondanini ora tornano con un nuovo disco, “Momentum”: un album di rara intensità, che produce un suono senza tempo né punti cardinali in cui black music e suoni algidi del Nuovo Millennio si fondono offrendo un punto di vista incredibilmente originale sulla contemporaneità.
Giovedì 13 agosto è il turno dei tre cosmonauti musicali londinesi: The Comet is Coming. L'invito per il viaggio spaziale tra jazz, elettronica e psichedelia è aperto a tutti, e fortemente consigliato. Una volta tornati con i piedi per terra, solo pochi giorni dopo, esattamente il 16 agosto, arriva alla Rocca Malatestiana di Cesena Andrea Laszlo De Simone. Il suo sarà un concerto immersivo, un’orchestra mista tra synth, elettronica, cori, archi e fiati, un intreccio di strumenti classici e moderni: una versione contemporanea della musica da camera proprio come il suo ultimo disco “Immensità”, apprezzato anche in Francia e Regno Unito, ripropone il concetto di suite. Come un'unica sinfonia.
A fine mese si passa a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, dove il 29 agosto fa tappa l'unica data italiana dei Nouvelle Vague, la band che più di tutte ha reinventato il genere della "cover band”, a partire dai brani della scena punk e post-punk, con l'inconfondibile stile sognante della bossanova anni ‘50 e ‘60. Infine, martedì 1 settembre il palco di Torlonia sarà calcato da Francesca Michielin, tra i più giovani e sorprendenti talenti della musica italiana. Autrice e polistrumentista, si è sempre distinta per originalità in tutte le circostanze, anche le più importanti e al contempo complesse, come il palco dell'Ariston di Sanremo.